Zazzera (IDV) il Governo induce le nostre imprese all’evasione fiscale per sopravvivere alla crisi
Il 27 gennaio in Commissione Affari Sociali della Camera si è svolta l'interrogazione parlamentare dell'On. Pierfelice Zazzera (IDV) sui controlli alla sicurezza agroalimentare.
"Il nostro paese – spiega Zazzera – con il decreto 194/08 ha recepito il regolamento comunitario sui controlli sanitari ufficiali, applicabile alle imprese che svolgono l'attività agroalimentare. Lo stesso Governo tuttavia, oggi ha ammesso che il decreto 194, a differenza di quanto previsto dal regolamento, impone agli stessi imprenditori il finanziamento dei controlli, indipendentemente dalle dimensioni delle aziende, ed è per questo che quelle di piccole e medie dimensione oggi stanno attraversando una forte crisi. Questa norma infatti non è altro che un'ulteriore tassa che colpisce le piccole imprese agroalimentari, costrette a pagarsi i controlli. Ciò mette a repentaglio anche la sicurezza, visto che i controlli effettuati dalla asl sono spesso insufficienti a causa della carenza di personale. Tutto ciò è confermato dalle continue inchieste sui prodotti adulterati o contaminati, ad esempio da diossina. La scelta del Ministro Tremonti di tassare l'economia, non interpretando il regolamento comunitario sui controlli, non garantisce l'equa contribuzione perché colpisce indiscriminatamente imprese diverse, costrette a pagare tutte allo stesso modo. Il Governo penalizza le nostre imprese anche sul piano della concorrenza, perché non tutte le regioni hanno recepito il decreto. Il risultato è la morte della piccola e media impresa agroalimentare – conclude Zazzera – e l'aumento di fenomeni di evasione fiscale ad opera di imprenditori che si rifiuteranno di pagare questo ulteriore balzello imposto dal Governo per sopravvivere alla crisi".