Via Procaccia: un senso unico per “vivere” la nostra città con più sicurezza!
In molte città esistono “luoghi” : piazze, strade, parchi che si caratterizzano come punti di ritrovo e di relax, posti dove i cittadini si ritrovano per passeggiare, correre , trascorrere il proprio tempo libero per fare attività fisica o semplicemente per rilassarsi.
E’ il caso di parchi situati lungo il corso di fiumi ( il lungo Talvera a Bolzano, i navigli delle città lombarde, il lungo Tevere a Roma) o di grandi aree verdi; Monopoli potrà contare nei prossimi anni sul parco della Lama Belvedere, ma già ora si è venuta affermando con sempre maggiore evidenza la passeggiata di via Procaccia.
Questa strada, situata tra il mare e la periferia della città, parzialmente attrezzata con pista ciclabile e con marciapiedi, è diventata da alcuni anni il luogo preferito dai nostri concittadini per fare jogging o per andare in bicicletta anche con i bambini.
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Tale abitudine è diventata particolarmente evidente perché alle caratteristiche proprie del luogo e a un uso già storicamente consolidato si è aggiunta l’opera di qualificazione svolta dalla amministrazione comunale; via Procaccia è diventata più che una strada, e cioè una vera e propria attrezzatura sportiva che svolge una funzione sociale importante: assicurare alla città la possibilità di fare attività fisica in assoluta libertà e senza spese.
Quest’uso pone però notevoli problemi di sicurezza.
Infatti mentre il tratto stradale che va dalla Scuola fino alle Palestre e al Palazzetto dello Sport (in costruzione ?!) è attrezzato con marciapiedi, illuminazione e pista ciclabile, non altrettanto è il tratto successivo fino a S. Stefano, che risulta in effetti pericoloso per chi corre, cammina, passeggia o va in bici.
E’ certamente auspicabile che l’amministrazione comunale riprenda in considerazione il progetto di estensione della pista ciclabile, che sembra essere stato abbandonato; nel frattempo le condizioni di agibilità della strada e di sicurezza per gli utenti potrebbero essere notevolmente incrementate da un provvedimento semplice, rapido da adottare e soprattutto a costo zero: l’istituzione di un senso unico di marcia nei mesi che da Maggio a Settembre, e cioè nella stagione in cui si vive di più all’aperto e si pratica sport, e che poi coincide anche con la stagione balneare di massima fruizione della strada.
Così facendo si potrebbe fare un ulteriore passo verso la definizione di luoghi e di abitudini che rendono migliore la vita e più vivibile una città, nella quale mancano aree verdi a fronte di un crescente bisogno dei cittadini: ed in fondo l’uso così esteso di via Procaccia è il segno di questa crescente esigenza e del “vuoto” avvertito dai cittadini e naturalmente e semplicemente riempito.
Paolo Comes e il Partito Democratico di Monopoli