SD apre la campagna di adesione

Il Circolo di Monopoli di Sinistra Democratica comunica alla città l’apertura
della campagna di adesione al movimento che ha eletto al termine del suo primo congresso nazionale l’onorevole Claudio Fava quale coordinatore.

Il coordinatore cittadino con questo comunicato intende far conoscere a tutti coloro
che guardano con attenzione e simpatia alla Sinistra Democratica quali sono gli
obiettivi che il movimento intende perseguire, presentando anche il nuovo simbolo.
SD ha tracciato una rotta chiara davanti a sé. Il progetto è quello di una
Costituente di Sinistra con tutti coloro che vogliano una Sinistra nuova ed unita,
che rimanga se stessa e sappia, al tempo stesso, prendersi tutte le responsabilità
che una forza politica deve avere.
Il primo appuntamento è a brevissima scadenza: 20 Settembre, fine dell'estate.
Iniziamo così a dare sostanza alla costituente per una nuova forza della Sinistra
unitaria, plurale, di governo. La nostra assemblea nazionale ha voluto fissare una
data per non continuare a tergiversare. Del resto dopo il risultato elettorale di
aprile non c'è più tempo; l’esito è stato di quelli che non ammettono sconti ed
impongono una riflessione di fondo e scelte conseguenti. La Sinistra l’Arcobaleno è
stata cancellata dalle elezioni; il centro-sinistra, diviso, ha subito la sua
sconfitta più grave degli ultimi 15 anni. Tutte le forze politiche della sinistra
avranno concluso i loro congressi e tutti avranno le idee più chiare. Vedremo chi
raccoglierà l'invito.
ll cantiere, finalmente, si è messo in moto ed i lavori dovranno essere conclusi in
tempo per le elezioni del Parlamento europeo e di quelle amministrative della
prossima primavera. In queste settimane dobbiamo lavorare per coinvolgere i cittadini
in questo percorso della “costituente”. Se dovesse essere di nuovo, come è stato
l'Arcobaleno, una somma di gruppi dirigenti di forze politiche non sarà, come è
facile capire, una “nuova forza politica” della sinistra. Fallirà come l'Arcobaleno.

Abbiamo bisogno di coinvolgere tutto il cosiddetto popolo della sinistra a partire da
quel 3% che ha votato per l'Arcobaleno, la cosiddetta sinistra diffusa, raccolta in
migliaia di circoli e associazioni di vario tipo: ambientaliste, pacifiste,
femminili, culturali. Dobbiamo cercare quelle centinaia di migliaia di cittadini che
non sono andati a votare. Tutti devono diventare protagonisti della “costituente”. E
lo dobbiamo fare nel vivo della mobilitazione contro il governo della destra, che
mette in pericolo le conquiste civili, economiche e democratiche ottenute con le
grandi lotte popolari dei decenni passati.
 La Sinistra Democratica è uscita dall'assemblea di Chianciano più organizzata, più
unita, con le idee più chiare sul percorso da fare. Può essere la forza trainante in
questo momento.  Ecco il nostro compito di questi mesi: dobbiamo lavorare per dare le
gambe e la testa al processo per costruire una nuova forza politica della Sinistra
con l'impegno delle compagne e dei compagni all'altezza di poterlo fare.
Riteniamo che non ci sia proprio bisogno dell'ennesima associazione, dell'ulteriore
frazionamento delle nostre forze, di strumenti che s'identificano con chi li
promuove, come dimostrano le iniziative di D'Alema, Rutelli e di tanti appartenenti
al PD. Lì forse, è una necessità oggettiva costruirsi lo strumento per esercitare un
qualche peso, per far vivere una posizione politica, per conquistare una porzione di
potere. Noi non abbiamo bisogno di ciò.
Noi di Sinistra Democratica ci presentiamo nella “costituente” con già impressa nel
nome la nostra ispirazione ideale: “per il socialismo europeo”.
E’ evidente quindi la necessità di ricostruire un nuovo Centro-Sinistra, con
un’adeguata cultura di governo, a partire dalle prossime elezioni; per farlo
seriamente non bisogna dimenticare che ad essere spazzate via dalle elezioni sono
state sia l’illusione dell’autosufficienza del PD sia la speranza di poter unire, “a
prescindere”, come avrebbe detto Totò, tutto ciò che esiste a sinistra del PD.
Il risultato elettorale di aprile non può essere derubricato come un incidente di
percorso: interroga le strategie di fondo con le quali la sinistra e l’intero centro
sinistra si sono mossi negli ultimi anni.
Il rapporto col PD è ormai messo in chiaro: non è, e non sarà mai, il nostro Partito,
e non rappresenta la Sinistra. Chi aveva pensato il contrario dopo le elezioni, si
rassegni. Resta il nostro interlocutore privilegiato. Con esso vogliamo avere un
rapporto paritario per tentare di costruire un Centro-Sinistra nuovo, con programmi
seri, condivisi e da rispettare.
Un Centro-Sinistra serio, che ritorni tra la gente e che non possa estendersi a gente
come Cuffaro, per questo Fava ha chiesto chiaramente a Veltroni di decidere con chi
intende fare opposizione: con noi o con Cuffaro; con tutti e due, evidentemente, non
sarà possibile.
A livello locale Sinistra Democratica, rappresentata in consiglio comunale da Cecilia
Matera di Sinistra l’Arcobaleno, porterà le istanze dei cittadini nella massima
assise, proponendo a questa amministrazione di destra progetti utili alla città,
opponendosi con tutte le forze a quelli propagandistici ed inutili per Monopoli ed i
suoi cittadini.
            Pinuccio Galanto Coordinatore di Sinistra Democratica