Sconfitta all’ultimo secondo per la Fortitudo
Una gara così bella, giocata da due compagini che hanno mostrato grandissime qualità individuali e di squadra dinnanzi ad un pubblico davvero da categorie superiori, non meritava di terminare così, con un gravissimo errore arbitrale. Una premessa è dovuta, ovvero che il Bisceglie ha dimostrato di meritare ampiamente il primo posto in classifica, venendo a disputare su uno dei campi più difficili del campionato, una gara da protagonista, dove per quasi tutti i 40’ di gioco ha condotto nel punteggio con picchi anche di +13. Però, certamente, la Fortitudo Monopoli meritava di giocarsi le proprie chance di vittoria in un tempo supplementare che a denti stretti con una grandissima rimonta nei minuti finali, si era conquistato seppur al cospetto di una corazzata come quella di coach Ciracì. (continua)
Così, purtroppo, tutto il duro lavoro che gli uomini di coach Lezzi hanno profuso in settimana e durante la gara, è stato vanificato da un “fischio” di un signore, con l’amara considerazione che tale fischio potrà compromettere tutto il resto del campionato, play off compresi. Su tutto questo, cala un velo di grande rassegnazione e rabbia in casa monopolitana, che saranno difficilmente superabili. La cronaca dei minuti finali: mancavano tre primi e otto secondi al termine della contesa, quando il Bisceglie conduceva meritatamente con il punteggio di 72-61; i ragazzi monopolitani avevano però ancora energie da spendere e, in un tripudio di gente entusiasta, riuscivano ad arrivare sino al 74-74 grazie a due triple consecutive di Peppe Luisi e ad un canestro dalla lunetta di Mazzotta. Tutto questo con 22’’ da giocare. Il Bisceglie affidava il tiro decisivo a Nardin, che però non realizzava: sul rimbalzo piombava Polselli che commetteva infrazione di passi, ma a sette decimi di secondo dalla sirena, il sig. MARCO ZOBBI da Milano, 2° arbitro, fino ad allora protagonista di una prestazione nettamente insufficiente, fischiava nella incredulità generale (anche di tutti i giocatori in campo, che ormai pensavano al supplementare) un fallo sul pivot! Ovviamente in bonus, uno su due e partita finita. Terminava così, una bellissima gara, tra una squadra che ha dimostrato di meritare il primato in classifica e la Fortitudo Monopoli che è stata brava a crederci fino alla fine, ma a cui è stata negata la possibilità di giocare il tempo supplementare conquistato con un finale di gara eroico. In casa biancoverde, dove oggi riprendono gli allenamenti in vista del delicatissimo match di domenica prossima a Campobasso, non rimane che la sola arma dello “sfogo letterario”, anche se, vogliamo sperare, che quell’”arrivederci” proferito con sorriso dagli arbitri al congedo, dopo un’ora di doccia, non si tramuti in realtà!.
FORTITUDO MONOPOLI – AMBROSIA BISCEGLIE 74 – 75
(18-24, 21-28, 15-12, 20-11)
MONOPOLI: Mancini 4, D’Andrea 13, Barbati 5, Calabretto 1, Di Mola 2, Palmitessa 0, Luisi 11, Simone 2, Persichella 10, Mazzotta 26. Allenatore: Antonio Lezzi.
BISCEGLIE: Gramajo 10, Ambrosecchia 6, Nardin 10, Onetto 22, Novati 6, Polselli 13, Di Pierro ne, Salvagno ne, Logoluso ne, Comignani 8. Allenatore: Lillino Ciracì.
Arbitri: LEONI ORSENIGO Carlo, ZOBBI Marco.
Tiri da 2: Bisceglie 20/37 (54%), Monopoli 13/32 (41%)
Tiri da 3: Bisceglie 5/19 (26%), Monopoli 12/39 (31%)
Tiri liberi: Bisceglie 20/23 (87%), Monopoli 12/15 (80%)
Rimbalzi: Bisceglie 35 (27+8, Nardin 10), Monopoli 41 (24+17, Mazzotta 12)
Ufficio Stampa – Fortitudo Monopoli
