Sanità: Zazzera (IDV), il centro di salute mentale di Monopoli non va depotenziato

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"Ho incontrato in questi giorni il Direttore Generale dell'ASL di Bari il dott. Nicola Pansini per manifestare le mie preoccupazioni in merito alla sorte del Centro di Salute Mentale di Monopoli che rischia fortemente di essere depotenziato. Il CSM di Monopoli ha un'utenza di quasi 1000 pazienti per una popolazione di 67000 abitanti, con una pianta organica di 9 perosne di cui in servizio sono in cinque. La ASL recentemente ha deliberato con atto n. 0661 del 11/04/2011 in ottemperanza alla DGR 916/2010 la riorganizzazione dei CSM in provincia di Bari con cui ne sono previsti cinque (Ruvo di Puglia, Bari Nord, Bari Centro, Bari Est, Putignano) con servizio h12, lasciando Monopoli fuori da quei CSM che garantiranno l'assistenza per l'intera giornata. Il CSM di Monopoli pertanto rientra tra quelli che dovranno garantire assistenza per 6 ore al giorno. Ho denunciato al Direttore Generale la condizione di abbandono della struttura che risulta priva di personale. La struttura manca di medici e di assistenti sociali, mentre qualche giorno fa si è persino verificata la mancanza dell'unico infermiere. Una condizione intollerabile.". A dichiararlo è l'on. Pierfelice Zazzera, deputato dell'Italia dei Valori, dopo aver incontrato il dott. Nicola Pansini, Direttore Generale dell'ASL di Bari.

"Il dott. Pansini mi ha confermato le difficoltà e la carenza di risorse, tuttavia ha affermato che il CSM di Monopoli potrà rientrare nel servizio h12 solo in presenza di fondi regionali da utilizzare per riqualificare l'immobile. Mi è stato assicurato che l'ASL di Bari – conclude Zazzera – non intende depotenziare un servizio essenziale per il territorio del sud-est barese, che a questo punto avrebbe come unico centro di riferimento Putignano. Nell'immediato sarà reintegrato l'infermiere di cui è carente il personale in organico oltre al medico. Ho manifestato le mie forti perplessità sui rischi che corre un servizio così importante per il nostro territorio che lascerà senza punti di riferimento una popolazione sanitaria particolare, che richiede attenzione e professionalità. Vigilerò affinché quanto dichiarato dal Direttore Generale vengarispettato e mi attiverò subito con la Regione Puglia perché si avviino le procedure per accedere ai fondi FESR necessari alla ristrutturazione del CSM di Monopoli".