Riceviamo e pubblichiamo
“UN ECCESSO DI ZELO DEI NOSTRI VOLONTARI, MA L’AMMINISTRAZIONE VIOLA LA LEGGE”
In merito all’obiezione sollevata dal Consigliere Santacesarea sull’affissione delle locandine che invitavano alla partecipazione ad incontro del partito Italia dei Valori, si tratta dell’eccesso di zelo di uno dei nostri volontari, di locandine, tuttavia regolarmente timbrate per l’affissione. Quello che invece è interessante notare è che il consigliere di IdeAzioni non grida parimenti allo scandalo quando l’amministrazione di cui fa parte viola apertamente le disposizioni del Decreto del Presidente della Repubblica del 1 aprile 2009 che, in occasione dell’Indizione dei Comizi Elettorali per le Europee, fa entrare in vigore la sospensione delle attività istituzionali di comunicazione non “indispensabili”. La disposizione del Presidente della Repubblica impone limiti alla comunicazione istituzionale, proprio perché si eviti quello che a Monopoli succede, che con i soldi dell’amministrazione si costruisca la campagna elettorale di un candidato: abbondantemente fuori termine (il divieto è in vigore dal 3 aprile 2009 e spazi sponsorizzati dell’amministrazione sono usciti nella seconda metà di aprile sulle testate locali) il Comune acquista spazi su carta stampata e televisioni per promuovere l’attività di un anno. Chissà come mai in campagna elettorale… Al consigliere Santacesarea, attento e valido interlocutore che, giustamente, ha rilevato una irregolarità dettata dalla buona fede e dall’impegno dei sostenitori dell’IdV (irregolarità peraltro divenuta consuetudine basta vedere quante locandine di discoteche, pub, società sportive e quant’altro affollano i muri della nostra città), è sfuggita invece la palese scorrettezza di usare le risorse pubbliche per la campagna elettorale del sindaco. Grazie consigliere, di aver tolto la pagliuzza del nostro occhio, adesso vediamo meglio le travi che avete nei vostri.
Giuseppe Ciaccia
Candidato alla Provincia di Bari