Monopoli, rapina in tabaccheria, grave un uomo

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da lagazzettadelmezzogiorno.it

Monopoli (Bari), colpito alla testa fidanzato titolare esercizio

MONOPOLI – Il fidanzato della titolare di una tabaccheria, Pietro Monaco, di 29 anni, è rimasto gravemente ferito con un colpo di pistola alla testa sparato da uno dei due uomini, con il volto coperto con cappucci, che hanno assaltato il locale per compiere una rapina. E' accaduto nella tarda serata di ieri in circostanze in corso d’accertamento da parte della polizia. 
Monaco è stato prima ricoverato nell’ospedale di Monopoli poi, vista la gravità della ferita, è stato trasferito al Di Venere di Carbonara di Bari.

ORE 12: MIGLIORA IL FERITO
Le condizioni di Monaco, a quanto si è appreso, sono migliorate e i medici dell’ospedale Di Venere hanno sciolto la riserva di prognosi giudicandolo guaribile in 40 giorni.
Il proiettile che lo ha colpito alla testa, infatti, non ha leso parti vitali, particolare che non era stato escluso in un primo momento.

ORE 19:40 – MONACO INTERVENUTO PER DIFENDERE UNA BAMBINA
Pietro Monaco è stato ferito di striscio con una pistolettata alla testa «per salvare mia figlia dai due rapinatori». Ne è certa Carmela Mangini, mamma della titolare della tabaccheria, fidanzata con l’uomo, che intervistata dal Tgr Puglia ricostruisce la rapina compiuta ieri sera nell’esercizio di Monopoli in via Amleto Pesce. 
«I due ragazzi – dice – stavano chiudendo la tabaccheria. Due malfattori, armati e mascherati, sono entrati chiedendo l'incasso. Il fidanzato di mia figlia, per salvarla, deve aver fatto qualcosa, ma non so cosa». «E' stata la seconda rapina subita in sei anni» conclude la donna.

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