Monopoli, molestie sessuali ad una ragazzina. Arrestato 63enne
Ha carpito la fiducia di una infra 15enne frequentatrice di una palestra di Monopoli dove lo stesso prestava la sua opera, bloccandola e costringendola a compiere o subire atti sessuali. L’uomo, un 63enne di Monopoli, è stato arrestato dai Carabinieri della locale Stazione con l’accusa di violenza sessuale in esecuzione un’ordinanza di accoglimento di appello emessa dal Tribunale del Riesame di Bari su richiesta della locale Procura della Repubblica. L’epilogo della vicenda è avvenuto il sei dicembre del 2010 in una palestra di Monopoli frequentata dalla ragazzina. Quel giorno l’uomo ha atteso di essere solo con la minore, l’ha afferrata sporgendosi da un bancone sito nella segreteria del centro, tirandola a sé e bloccandola con le mani serrate dietro la nuca per alcuni secondi, durante i quali l’ha baciata sulla bocca. Subito dopo la ragazza, si è rifugiata nello spogliatoio mentre l’uomo cercava di raggiungerla desistendo dal suo intento per la presenza di altre ragazze. Di lì sono partite le indagini dei Carabinieri, ai quali si è rivolta la ragazzina, che hanno raccolto elementi probatori che hanno consentito al G.I.P., su richiesta della locale Procura, di emettere il provvedimento restrittivo a carico dell’uomo. L’attività infatti ha consentito anche di appurare le continue attenzioni del 63enne nei confronti della giovane. Da tempo infatti tentava di indurla a lasciare il fidanzato per non "incatenarsi" e al fine di potersi "divertire" giungendo ad accarezzarle spesso il viso e i capelli. Tratto in arresto l’uomo, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato associato in regime di arresti domiciliari presso la sua abitazione.