Lettera di Monopoli Futura in merito alla vicenda dell’Ecomuseo della Valle D’Itria
Egregio Direttore,
approfitto dello spazio che Vorra' concedermi sul suo settimanale per chiarire alcune vicende inerenti il Progetto regionale dell'Ecomuseo della Valle d'Itria a cui questa Amministrazione Comunale ha aderito. Si tratta di vicende di cui la sottoscritta e' a conoscenza avendo partecipato personalmente ad alcuni incontri come delegato dell'Amministrazione.
Tengo a precisare che questo mio intervento lungi da avere toni polemici; e' motivato dall'esigenza di portare a conoscenza della comunità cittadina alcuni dettagli in merito a tale progetto. Purtroppo la sera del question time in cui vi era un'interrogazione che riguardava l'argomento suddetto ho dovuto abbandonare l' assise per motivi familiari e mio malgrado non ho potuto esporre tali dettagli nella sede opportuna, dettagli che non esiterò' a esplitare qui di seguito.
La sera del 13 febbraio del corrente anno mi sono recata presso il Comune di Locorotondo – comune capofila di detto progetto – per assistere in qualità di delegato comunale alla sottoscrizione dello Statuto in occasione del quale avrebbe partecipato anche l'assessore Regionale Angela Barbanente.
(continua)
La sottoscrizione riguardava i ragazzi selezionati da ciascun comune partecipante al progetto. Prima di quella data si era tenuta presso la stanza del Sindaco Romani una riunione con tutti i i ragazzi selezionata nella quale veniva esaminata la copia dello Statuto predisposta. In quella riunione i ragazzi presenti manifestarono alcune perplessità' su talune clausole contenute nello Statuto delle quali avrebbero chiesto modifica nella riunione preliminare da tenersi la sera del 13 febbraio, prima dell'incontro suddetto. Nella detta riunione preliminare e' stata concessa possibilità a partecipare solo ai ragazzi selezioni e non anche ai rappresentanti comunali atteso che la sottoscrizione doveva derivare unicamente dalla loro volontà.
Quando giunsi sul luogo dell'incontro, la riunione preliminare si era già tenuta e i ragazzi del Comune di Monopoli mi comunicarono che le modifiche statutarie da loro richieste erano state accettate. Tuttavia non avevano intenzione di sottoscrivere lo Statuto non convinti del ruolo e dei compensi stabiliti per l'arch. Lombardi. Mi chiesero di telefonare al Sindaco per un consiglio su tale decisione. Cosa che feci ottenendo quale risposta quella di astenersi dalla sottoscrizione, viste le perplessità manifestate. Stessa risposta ebbi nella telefonata che successivamente feci al dott. D'amico.
Quando iniziò l'incontro, all'arrivo dell'assessore Regionale, la decisione ultima comunicatami dai ragazzi presenti era quella di non sottoscrivere lo Statuto.
Dopo le presentazioni di rito, il Sindaco del Comune Capofila chiese alla platea se vi fossero ragazzi che non volessero firmare.. Alche' si alzò un ragazzo del Comune di Cisternino che motivò le ragioni dei selezionati da tale Amministrazione di non voler sottoscrivere l'accordo statutario. Con mio grande stupore non vidi fare la stessa cosa dal referente nominato dai ragazzi di Monopoli i quali nelle more avevano deciso di apporre la loro firma, come fecero.
Ribadisco che il tutto e' avvenuto nella più' ampia libertà di decisione dei ragazzi, senza alcuna coercizione da parte di alcuna Amministrazione Comunale. Vi e' ancora che, dopo quella sera, si tenne altra riunione presso la stanza del Sindaco Romani ove parteciparono i ragazzi selezionati e in rappresentanza dei primi cinque classificati vi era il dott. Sancio Domenico. Argomento di quella seduta era proprio quello di distinguere a livello economico l'importo destinati agli esecutori delle mappe di comunità'. Fu in quella sede che il dott. Sancio, prendendo atto di alcune considerazioni fatte dagli altri ragazzi presenti e del fatto che alcuni dei primi cinque non stavano più partecipando ad alcuna riunione, si dichiarò favorevole a farsi portavoce presso gli altri cinque di un accordo interno tra di loro che permettesse a tutti i ragazzi selezionati di partecipare alla realizzazione delle mappe di comunità suddividendo l'importo destinato tra tutti con un distinguo a favore dei cinque ragazzi primi classificati.
Questi dettagli sono a mia conoscenza per i motivi già' esposti sopra e che porto all'attenzione di tutti in questo momento al fine di rinfrescare la memoria a me stessa e soprattutto a coloro che hanno partecipato agli incontri di cui innanzi. Sperando di aver dato un utile contributo per la risoluzione di questa vicenda che sta assumendo toni spropositati rispetto alla reale entità minando le finalità' socioculturali dell'iniziativa, vi ringrazio per la disponibilità' concessami in questo spazio.
Il Consigliere comunale
(Capogruppo Monopoli Futura)
Rosanna Perricci