Lettera aperta ai vertici regionali del Partito Democratico sulla questione Sanità

Al Segretario Regionale del PARTITO DEMOCRATICO
Sergio Blasi

Al Capogruppo in Consiglio Regionale del PARTITO DEMOCRATICO
Antonio De Caro

Al Segretario Provinciale del PARTITO DEMOCRATICO
Vito Antonacci

Intervengo, dopo approfondimento nel Partito, sulla recente delibera della Giunta Regionale in materia di riordino ospedaliero che ha soppresso il Reparto di Pediatria e l’UTIC (unità terapia intensiva coronarica) dell’Ospedale di Monopoli.

Premesso che i provvedimenti gravidi di conseguenze come gli interventi sulla rete ospedaliera, per essere credibili, devono essere sostenuti da logica, razionalità e coerenza la quale, al momento, non pare affatto visibile nella decisione attualmente in discussione, mi permetto di sottoporre alla riflessione dei vertici del Partito Democratico di Puglia, che ha ruoli di rilievo, rappresentanti qualificati e responsabilità importanti nella gestione della Sanità Regionale, i seguenti punti:

1) Il fine di razionalizzare e migliorare la qualità dell'assistenza sanitaria sul territorio non è raggiunto da un provvedimento che, invece di riunire, fraziona le strutture e disperde le esperienze;

2) Nel Sud barese, ed anzi in tutta l’ampia area costiera tra Bari e Brindisi, l'Ospedale di Monopoli assolve alla funzione di rispondere anche alle emergenze, e non sembra avere alcun senso la soppressione dell' UTIC lasciando che sul capoluogo regionale venga concentrata tutta l'emergenza cardiologica (con ben 8 emodinamiche);

3) Ugualmente non ha senso separare la "neonatologia" dalla "pediatria", come si intenderebbe fare, laddove questi reparti dovrebbero invece essere accorpati per garantire sinergia tra le professionalità e, con tale integrazione, la elevazione della qualità dell’assistenza.

Il riordino delle strutture sanitarie va fatto con razionalità delle scelte, con rispetto delle reali esigenze delle comunità locali e con spirito di verità nei loro confronti.

In questo caso non si dà efficienza alle strutture sanitarie frazionandole e disperdendole e, se alla fine cosi sarà, la conseguenza non potrà che essere un significativo calo della efficienza e dei livelli assistenziali.

Chiedo pertanto con forza, sicuro di avere con me non solo il Partito Democratico di Monopoli, ma gli operatori della sanità e tutti cittadini di Monopoli, che vi sia un rapido ripensamento circa la soppressione del Reparto di Pediatria e dell’UTIC dell’Ospedale S. Giacomo di Monopoli, e che anzi si pensi al loro potenziamento.

Monopoli 12/6/2012

Giovanni Lacitignola
Segretario del Partito Democratico di Monopoli