L’Assessore regionale alla Sanità Fiore incontra Giangrande della Conferenza Cittadina sulla salute

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La Conferenza delle Associazioni per la Difesa delle Strutture Sanitarie Cittadine non va in vacanza e nonostante il periodo estivo continua a riunirsi per seguire le problematiche sanitarie cittadine.
E nei giorni scorsi ha incontrato, per la seconda volta in tre mesi, l’Assessore alla Salute della nostra Regione, prof. Tommaso FIORE .
In detto incontro, dopo aver espresso all’Assessore le proprie felicitazioni per la riconferma della delega nel recente rimpasto della Giunta Regionale a testimonianza del buon lavoro svolto nel pur breve periodo del Suo mandato, la Conferenza gli ha anche manifestato la propria condivisione del richiamo alla eticità della professione medica rilanciata dall’Assessore all’indomani delle note vicende giudiziarie cha hanno coinvolto alcuni medici del territorio pugliese. (Continua)

L’incontro è stato molto utile per mettere a fuoco le tante criticità che le strutture sanitarie cittadine soffrono e l’Assessore ha dimostrato non solo attenzione alle nostre richieste, per le quali ha dichiarato la propria disponibilità, ma si è riscontrato anche la grande concretezza nell’affrontare le tante e gravi  problematiche sanitarie della nostra Regione unitamente a non comuni doti di comunicatività, onestà e competenza professionale ( il Prof. Fiore è un medico!).

Queste le problematiche affrontate:

Integrazione P.A.L. (Piano Attuativo Locale del Piano Regionale della Salute)

E’ stato chiesto all’Assessore di integrare il PAL approvato dal Direttore Generale della nostra ASL il 24.3.2009 con le sottoelencate  richieste.
Giova segnalare che detto PAL ha subito notevoli miglioramenti rispetto alla proposta aziendale iniziale grazie all’impegno di tutti ( on.le Zazzera; Amministrazione Comunale, dott. Copertino) ed in particolare di questa Conferenza che oltre ai vari e pressanti documenti ha anche incontrato nei mesi scorsi il Direttore Generale della ASL BA e l’Assessore alla Salute.  

–    MEDICINA  OSPEDALIERA  

– attivazione del servizio di allergologia;
– attivazione del servizio di oncologia;
– attivazione del servizio Day Hospital per somministrazione farmaci in fascia “H”;
– attivazione del servizio SS di lungodegenza post acuzie con 10 pp.ll.(già presenti nella bozza di atto
  aziendale del 17.11.2008;
– attivazione del servizio SC o SS. di medicina fisica e riabilitativa ( già presente come SSDO con 0 pp.ll.   
  nella bozza di atto aziendale del 27.01.2009).

–    MEDICINA  TERRITORIALE  

– attivazione del servizio autonomo di Reumatologia;
– attivazione del servizio di oncologia a supporto dell’Hospice Oncologico.

In risposta a questo primo punto l’Assessore ha promesso il suo interessamento ed ha precisato che il PAL della nostra ASL, secondo la vigente normativa,  deve essere approvato dalla Giunta Regionale congiuntamente a tutti gli altri 5 delle altre 5 ASL della nostra Regione. Se ancora non si è potuto procedere è perché una ASL ha provveduto ad approvare e trasmettere all’Assessorato il proprio solodi recente.
I PAL devono, ha precisato inoltre  l’Assessore, prima devono però essere esaminati dalla Conferenza Permanente per la Programmazione Sanitaria e Sociosanitaria che si riunirà a breve.

Alla luce di questa notizia, il nostro Comitato ha prontamente trasmesso le nostre richieste di integrazione del PAL alla predetta Conferenza Permanente.

Altre tematiche affrontate sono state le seguenti:

– Potenziamento della strumentazione  ( R.M. da 1,5Tsla…..);
– Potenziamento suppellettili;
– Potenziamento personale medico e paramedico;
– Fondi per Attività Aggiuntive;
– Equa distribuzione risorse umane nel territorio;
– Potenziamento dei servizi territoriali (funzionano a singhiozzo con lunghe liste di attesa in    
   mammografia, terapia del dolore, ecografia, cardiologia per la medicina sportiva…)  
– Attivazione del Servizio ADI previa assegnazione di personale infermieristico e  riabilitativo, nonché un  
  adeguato potenziamento delle prestazioni medico-specialistiche domiciliari nelle branche di Neurologia,   
  Chirurgia, Ortopedia,  Cardiologia e Pneumologia;
– Attivazione dell’U.O. di neuropsichiatria infantile.

Nomina dei Direttori di S.C. di Rianimazione; Otorino; Neurologia; Farmacia; Urologia;

Per quanto riguarda questo argomento l’Assessore ha precisato che è già stato nominato il Direttore della U.O. di Radiologia ma che vi è stato un ricorso per cui bisognerà attendere gli sviluppi di detto ricorso.
Per quanto riguarda le altre nomine ha precisato che con la sospensione del Direttore Generale della nostra ASL, dott.ssa Cosentino, a seguito delle succitate vicende giudiziarie, il Direttore Generale facente funzioni, dott. Calasso è chiamato a svolgere solo attività di ordinaria amministrazione e si sta valutando se anche la nomina dei Direttori di UU.OO. rientri nell’ordinaria amministrazione.
L’Assessore ha comunque assicurato il suo personale interessamento a seguire la vicenda perché fermamente convinto della necessità di procedere a tali nomine.
 
Completamento lavori nuova ala.
La Conferenza ha sollecitato l’Assessore perché faccia verificare il perché del ritardo nella ultimazione dei lavori di costruzione della nuova ala per i quali la Conferenza si è notevolmente impegnata, riuscendovi, per lo sblocco dei relativi finanziamenti.
Ha segnalato l’urgenza di detta ultimazione perché il nostro ospedale non solo ha urgente bisogno di nuovi locali, ma anche perché detti lavori stanno riducendo i già limitati spazi a disposizione con gravi disagi all’utenza, tra cui la riduzione dei pp.ll.

Sede del Distretto Socio Sanitario

La Conferenza ha ribadito la necessità di riottenere la sede del Distretto Socio Sanitario “scippato” a Monopoli a favore di Conversano dalla Giunta Fitto.

Sede nuovo ospedale.

Infine è stato affrontato il tema della costruzione dl nuovo ospedale nel nostro territorio.
La Conferenza ha reclamato il diritto della popolazione monopolitana ad avere nelle sue vicinanze il prospettato nuovo ospedale territoriale per le mille ragioni più volte sottolineate.

L’Assessore ha risposto che i fondi per la costruzione dei nuovi ospedali non ci sono per cui ci si sta orientando per la realizzazione di eventuali nuovi ospedali, ove possibile,  con “progetti di finanza”.
 Ha citato l’esempio del Comune di Andria dove si sta sperimentando detta possibilità.
La Conferenza ha chiesto di poter conoscere le procedure per poter attivare le stesse modalità per la nostra Città, ricevendo l’assenso concreto dell’Assessore.

E’ ora intenzione della Conferenza incontrare il Dott. Calasso, direttore generale f.f. della nostra ASL perché si concretizzino nel più breve tempo possibile le promesse fatteci dal prof. Fiore.

                                    Il Coordinatore
                                     (Prof. Angelo Giangrande)