La Selvazzurra Piscine Monopoli non ha passato il turno
Amarezza in casa monopolitana per le erronee decisioni arbitrali non all’altezza di una partita così importante.
AR Monopoli: Lapertosa, Martellotta, Speciale, Carparelli, Di Tano, Satalino, Napoletano, Ippolito, Pugliese, A. Biasi, Carlucci, P.Biasi, Serafino, Longo e Paciello. A disposizione: Valerio, Magno, Palmitessa, Moccia, Sorino, Montanaro e Manghisi.
È stata questa la temibile formazione biancoverde scesa in campo domenica 20 marzo allo Stadio della Vittoria, per contrastare gli avversari del Bari Rugby, nell’ambito del secondo turno dei play off.
Il match è terminato con il pareggio di 8 a 8 (1 – 1), risultato discutibile considerata la meta tra i pali effettuata da A. Biasi, non concessa dal giudice di gara Versienti. L’andata, il 13 marzo, si era conclusa con una vittoria del Bari per 13 a 17, ed anche in questa occasione arbitro D’Elia, non aveva concesso ai biancoverdi una meta certificata a posteriori dalle foto. Uno scarto di 4 punti non ha permesso alla sconfitta, ma comunque trionfante formazione di coach Menga, il passaggio alla fase successiva, quella Nazionale. Il primo tempo è terminato per 5 a 3 a favore della squadra di coach Assenti:punizione messa a segno da A. Biasi e meta non trasformata da parte dei biancorossi. La perdita per infortunio di Pugliese, dopo soli cinque minuti dall'inizio della gara non è stata una fortuna per la squadra. Nel corso del secondo tempo, il Bari ha allungato le distanze su punizione, ma subito dopo, seppur controvento, la Selvazzurra Piscine ha occupato la metà campo avversaria e con un’azione di mischia finalizzata da Longo, ha conquistato il pareggio. L’ultima mezz’ora è stata un monologo in biancoverde, la compagine locale è uscita a testa alta da questo secondo turno, dimostrando di essere una delle squadre più forti di questo campionato interregionale di rugby di serie C.
Dopo una così bella prestazione in quel di Bari, in cui i ragazzi di Lapertosa avrebbero meritato il passaggio alla successiva fase, le decisioni arbitrali che sono state prese erroneamente, hanno penalizzato molto la squadra, condizionando l'esito dei play off.
Il coach ha dichiarato: «sono molto orgoglioso della mia squadra, perché di domenica in domenica, l’ho vista crescere sia tecnicamente che emotivamente. In questi due turni play off hanno dimostrato moltissimo. L’attuale gruppo squadra ha delle prospettive rosee, molto seguito dai supporters, venuti numerosi anche a Bari».
Il Cosenza si è imposto in casa sul Brindisi per 24 a 16. Cosenza e Bari rappresenteranno le più forti squadre della realtà rugbystica meridionale, peccato perché quel posto sarebbe spettato al Monopoli.
I ragazzi continuano ad allenarsi per mantenere il gruppo unito, ma anche perché ci sono in programma, nelle prossime settimane, delle partite amichevoli.
Angela Guglielmi