“La notte buia dello Sport”
Sabato 24 ci sarà a Monopoli la manifestazione "La notte bianca dello Sport" , un evento che nella scorsa edizione ha avuto un discreto successo e che ha certamente la finalità di celebrare e incentivare la pratica sportiva a Monopoli.
Quest'anno, tuttavia, l'unica cosa da celebrare è il funerale dello Sport a Monopoli.
I due sport più seguiti e praticati , il calcio ed il basket , hanno subito durissimi colpi per la scomparsa delle società che rappresentavano Monopoli a livelli di grande dignità ed interesse, e soprattutto mostravano la capacità di crescere e creare nuovi entusiasmi.
Il basket di livello è finito per carenza di strutture, di investimenti e di investitori; ma di ciò vi era stato preavviso negli anni precedenti laddove le società lamentavano la mancanza di impianti adeguati ed erano costrette addirittura a giocare fuori città, e cercavano disperatamente di coinvolgere imprenditori ed investitori, che pure ci sono a Monopoli, ma sponsorizzano squadre di altre città.
Il calcio ha visto un assurdo balletto della proprietà che ha dichiarato, dapprima, di non voler interessarsi più del calcio a Monopoli e non ha iscritto la squadra nella serie che le competeva, e dopo, allorché si è fatto avanti altro imprenditore disposto a rilevarla ed iscriverla sia pure solo nel campionato di Eccellenza, è ritornata sui suoi passi e l'ha iscritta nel campionato ancora inferiore di Promozione, suscitando la rivolta feroce dei tifosi.
Alle fine della fiera la vecchia proprietà si è tenuto il titolo sportivo e la squadra di città con una spesa molto inferiore per l'iscrizione e per il campionato da affrontare! E il sospetto forte è che la manovra fosse preordinata.
E lo sport dei giovani? E anch'esso al palo per mancanza di strutture.
(continua)
Il basket è alla ricerca disperata di impianti pubblici e palestre, che vengono divisi e centellinati dagli Amministratori anche perché sovente non sono disponibili per inidoneità tecnica, per lavori , per burocrazia ecc.
Il calcio giovanile si rivolge quasi completamente a strutture private (e per fortuna che ci sono!) ed è lasciato alla buona volontà di chi si dedica e al portafoglio delle famiglie.
Il calcio a 5, che è diventato una bella realtà a Monopoli, è stato recentemente frustrato nelle sue iniziative di sviluppo dal diniego del permesso di realizzare una tensostruttura con oneri tutti a carico di privati.
Gli altri sport, a livello giovanile, sono affidati alla buona volontà degli appassionati e qualcuno alla forza della tradizione e alla tenace determinazione e sacrificio di coloro che li hanno praticati in tempi migliori (canottaggio, pattinaggio, ecc.)
L' Amministrazione Romani ed il suo Assessore di riferimento sono al centro di questo sfascio di sistema sia per loggettività e gravità della situazione alla quale non è stato messo alcun riparo e non è stata data alcuna idea di soluzione, ma anche per i comportamenti concretamente assunti (vd. i discorsi tra sordi, per anni, tra Ladisa e Zaccaria, le posizioni sfuggenti ed inconcludenti del Sindaco, ecc.) e sembrano molto lontani i tempi in cui essi promettevano alla città il completamento del Palazzetto di via Procaccia (visitandolo in tanti, con annesse telecamere al seguito!) e facevano finta di stanziare anche i relativi fondi (vedi la cessione mediante cartolarizzazione dell'ex carcere).
Per queste ragioni sabato sera non potrà che essere celebrata mestamente la notte più buia dello sport monopolitano.
La Segreteria del PARTITO DEMOCRATICO DI MONOPOLI
