Fortitudo Monopoli-Libertas TA 71-65

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Città di Monopoli – Libertas Basket Taranto     71 – 65

 Parziali: (20-11, 19-22, 16-18, 16-14)

Tabellini:
Fortitudo Monopoli: D’Andrea 3, Barbati 3, Ferilli 10, Manchisi 0, Calabretto 2, Damasco 9, Luisi 15, Simone 17, Persichella 7, Signore 5. Coach: Lezzi Antonio
Taranto: Rotolo 9, Travaglini 8, Ravioli 0, Fanelli 8, De Pasquale 11, Ausiello 6, Massari 3, Piroddu 7, Ferrante 4, Latorre 9. Coach: Semeraro Giuseppe

Arbitri: Basso Ricci Luca di Crema, Cavoli Martino di Milano

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Partita

Conquista sul campo la meritata salvezza, ai danni di un mai domo Taranto, la Fortitudo dei giovani di Coach Lezzi, all'interno di un palasport completamente deserto a causa della squalifica inflitta dal Giudice Sportivo conseguente agli episodi di giovedì scorso, sui quali è inutile ritornare.

Parte bene la squadra di casa, sorretta da un buon Luisi, e conquista un buon vantaggio che risulterà prezioso e determinante nel prosieguo:  i  quintetti si affrontano a viso aperto, con difese a uomo asfissianti. L' ala pivot Michele Simone avrà il difficile compito di arginare l'esperto e lunghissimo pivot tarantino Latorre, e riesce a farlo egregiamente, contribuendo anche in attacco a fornire un contributo prezioso. Conquista rimbalzi e subisce falli, un'autentica spina nel fianco della difesa tarantina. Il play D'Andrea  cerca di imporre ritmi alti alla gara, ma dovrà, causa falli, dividere il tempo sul parquet con il giovanissimo Calabretto (classe '90) che non si fa cogliere impreparato.

Il gioco è sostanzialmente equilibrato e corretto: la Fortitudo non è mai sotto nel punteggio, raggiungendo anche vantaggi di 15 punti; I quarti si susseguono e, anche grazie alla vivacità agonistica dell'under Persichella ( 12 rimbalzi per lui in 24 m.) e delle giocate di Damasco (2/2 da 2, 1/1 da 3 e 2/2 ai liberi), la Fortitudo tiene sempre a distanza la squadra avversaria.

Buona la prestazione di tutta la squadra, che è riuscita a risollevarsi da un momento negativo, con grinta e orgoglio, recependo le direttive del coach Antonio Lezzi, vero protagonista di questa prima esperienza in serie nazionale.

Al suono della sirena, giocatori, staff tecnico e dirigenti hanno raggiunto all'esterno i tanti tifosi che si erano dati appuntamento e che hanno potuto assistere all'incontro grazie al maxi schermo situato all’esterno della “Melvin Jones”.

Termina così il campionato della Fortitudo, che riesce a conquistare una storica salvezza: in settimana sarà tempo di bilanci. Di certo nessuno vorrà mollare!

Ufficio Stampa Fortitudo Monopoli