Floriana Ladisa: “Si volta pagina”
Floriana Ladisa nel corso della trasmissione di Canale 7 “Fuoricampo” ha anticipato gli scenari sul futuro del Monopoli Calcio con un rinnovato impegno e progetto ambizioso. Floriana Ladisa ha rilasciato le seguenti dichiarazioni. “Vogliamo dare un’aria nuova verranno riviste le scelte tecniche relativamente al Direttore Generale e alle altre figure dello staff tecnico, con gente che non sia legata ne alla città di Monopoli ne alla città di Bari, cerchiamo qualcuno che venga da fuori, che faccia il suo lavoro, perché questo è stato un anno molto difficile e cercheremo di fare un bel progetto con professionisti che vengano dal di fuori del nostro contesto”; “di progetto non ne abbiamo ancora parlato, la Ladisa che è Amministratore Unico dell’Associazione Calcio Monopoli, dovrà decidere peraltro nelle prossime settimane, ha già tirato le somme di un campionato non troppo facile con tutti quelli accadimenti che non hanno fatto bene al calcio e che oggi vorrei dimenticare”;"desidero ringraziare il Direttore Sportivo Manzari, l’allenatore Geretto, il Direttore Generale Belviso, l’allenatore De Rosa, vogliamo chiudere questo capitolo, le incomprensioni non hanno fatto bene a nessuno e nemmeno a noi, vogliamo iniziare con un programma nuovo cercando gente dal di fuori guardando intorno a noi, cercando di portare qualcosa di positivo a questa città, a questo calcio”; propongo l’apertura di un “tavolo di discussione a largo raggio, ci siamo già sentiti con l’Amministrazione Comunale, sono stati fatti dei programmi per quanto riguarda le strutture, noi, da parte nostra, abbiamo la volontà di sederci ad un tavolo, è giusto che partecipino tutte le componenti dall’Amministrazione Comunale, ai tifosi, alla società, dobbiamo puntare a far si che le parole diventino fatti”; “Un progetto si fa quando c’è l’accordo di tutti altrimenti non si va da nessuna parte; credo che negli anni passati aldilà degli impegni economici profusi quest’anno, la famiglia Ladisa ha fatto grandi sacrifici, tutto deve essere correlato ad un progetto con un unico fine: quello di far divertire, quello di amare il calcio e nel contempo nel rispetto delle decisioni che vengono prese, perché alla fine tutti dobbiamo assumere responsabilità per quello che diciamo, la nostra è una società sana economicamente e finanziariamente".
