Ciao Sante, supertifoso del Monopoli

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Scomparso

Tra l’incredulità della sua famiglia e della città si è consumata tragicamente la vita di Sante Puteo. Una persona generosa, buona con tutti, allegra, pronta alla battuta, che ha colto tutti di sorpresa mentre si alimentavano speranze grazie ad una  segnalazione arrivata da Lecco . Invece, la tragica notizia del pomeriggio di ieri, ha frantumato tutte le speranze riposte in quella testimonianza. Ora tocca alle Forze dell’Ordine, ai Magistrati essere rigorosi perché si conosca tutta la verità. Al di la delle indagini e delle risultanze a cui giungeranno gli investigatori, per tutti noi, Sante Puteo, rimarrà lo sportivo grande appassionato dell’Inter. Lo ricorderemo pure  per il suo slancio, l’entusiasmo, la passione, l’amore con cui seguiva da decenni il Monopoli calcio. Si preoccupava delle sorti del gabbiano e sempre mi chiedeva quali fossero i progetti del nuovo Monopoli, quale la strategia e non faceva mai mancare l’apprezzamento e l’incoraggiamento per i  nuovi progetti della società. Un supertifoso che con  fiducia ed  ottimismo guardava alla  squadra della sua città. Puntualissimo al fischio d’inizio, sempre accompagnato dal   suo amico, Sergio Marasciulo non perdeva mai un appuntamento con il suo gabbiano.
Spesso si accaldava  quando l’arbitro segnalava ingiuste infrazioni da lui non condivise e  con voce  trepidante  non faceva mai mancare l’incitamento ai giocatori. Lo ricorderemo così, seduto in tribuna con la passione nel cuore e l’entusiasmo di un ragazzino, innamorato del suo gabbiano. Ora che è volato in cielo, ci mancherà il suo sostegno e la sua infinita passione, l’amore per i colori della sua città. Quel posto in tribuna resterà vuoto, come vuoti resteranno i nostri cuori incapaci di ascoltare la sua inquietudine.

Ciao Sante,  lasci in tutti noi un posto vuoto.

Mimmo DE Russis