Ci scrive la FPCGIL: ancora fango sulla Polizia Municipale…
ANCORA FANGO SULLA POLIZIA MUNICIPALE: MONOPOLI E’ INDIGNATA
Siamo alle solite: qualche giorno fa Monopoli,sui quotidiani locali, viene tacciata come città vessata da controlli eccessivamente serrati dalla Polizia
Municipale e di li a poco, in una trasmissione televisiva, è considerato luogo permissivo e tollerante, dove gli stessi vigili si fanno passare sotto il naso
motociclisti senza casco e automobilisti senza cintura.
Allora, premesso che le riprese televisive scontano un’effettiva approssimazione di come, dove e in che modo hanno riportato un realtà che potrebbe essere ricostruita ad arte, noi vogliamo riportarci a fatti dimostrabili:
• La strada è presidiata da varie forze dell’ordine, tra cui anche la P.M.
• la Polizia Municipale monopolitana gestisce adeguatamente la viabilità, contestazioni certificate alla mano;
• il Corpo effettua anche prevenzione tramite Progetti di Educazione Stradale svolti in scuole di ogni ordine e grado e partecipa a Campagne di formazione e informazione sulla sicurezza stradale;
• i compiti assegnati alla P.M. sono molteplici e complessi.
Pertanto dobbiamo concludere che i lavoratori in questione si adoperano già tanto ma naturalmente tanto ci sarebbe da fare, di più e meglio, se gli organici fossero rimpinguati e fossero forniti mezzi e risorse per farvi fronte.
Ci corre l’obbligo, inoltre, di sottolineare che sarebbe opportuno evitare di dare notizie fuorvianti ad una vasta platea di ascoltatori, lanciando messaggi subliminali e al contempo grossolani in cui i vigili e i cittadini monopolitani sono offesi nella loro professionalità i primi e nella loro onestà i secondi.
Se si vuole affrontare realmente un problema, l’approccio deve essere serio e scientifico, altrimenti si rischia (o si vuole?!?) solo di fare spettacolo alle
spalle di chi attende faticosamente al proprio dovere e di chi rispetta le regole (che è la gran parte dei cittadini), che viene massificato ai pochi furbi che sfuggono e che fanno poi la notizia.
Bari, 28 maggio 2009
Il segretario fpcgil G. Gesmundo
