Ci scrive la Federazione della Sinistra: “L’Amministrazione Romani va avanti improvvisando
Siamo veramente perplessi di fronte alla scelta dell’Amministrazione Romani di "sventrare" una piazza storica e importante come Piazza XX Settembre per realizzare ventiquattro (!) parcheggi a spina di pesce.
Il problema che si intende affrontare Ë quello, ben noto, del traffico che attanaglia la città.
Ma in tutti i paesi a vocazione storica e turistica, quali Monopoli, piazze di tale pregio sono sempre conservate nella migliore condizione; Piazza XX Settembre, in particolare, è un "ponte" fondamentale tra le attività del mare, il centro storico e la città, ed è luogo ideale non solo per il mercato giornaliero ma anche per i mercati settimanali tipici se mantenuta nella sua dignità.
Invece, pur di ottenere solo ventiquattro posti auto, ci si propone di modificarne gravemente il proprio impianto originario. E’ una chiara scelta politica: potrebbe assolvere tali funzioni una piazza circondata dalle auto?
(continua)
Il giochino è sempre lo stesso: viene chiesto ai cittadini di accettare un progetto non condiviso pur di non perdere i 600.000 euro di competenza di questa opera del PRUACS (Programmi di Riqualificazione Urbana per Alloggi a Canone Sostenibile )… ma sarebbero soldi spesi correttamente?
In un primo momento era stato proposto (ed approvato in sede regionale), nella stessa zona, un parcheggio interrato con 80 posti auto, poi messo in discussione dalla Soprintendenza che aveva chiesto di stanziare un ulteriore fondo per verificare la presenza di siti archeologici rilevanti. Ma è risaputo che lÏ sotto vi sono siti di rilievo e un parcheggio interrato non si sarebbe potuto fare!
Si chiede, così, di andare avanti con il progetto pur di preservare i fondi e i posti auto destinati ai residenti del centro storico. Un loro sacrosanto diritto… ma veramente non era possibile immaginare, sin dall’inizio, un’altra soluzione?
L’Amministrazione Romani va avanti improvvisando. Il problema del traffico è un problema enorme per la nostra città, e può essere risolto intercettando fondi pubblici ed europei incastrati in un piano del traffico chiaro e condiviso.
Ma a Monopoli questo Piano non esiste. Si fa poco per ridurre il traffico, si fa poco per agevolare la mobilità sostenibile. Nella città del PartercipaPUG si manca completamente di sensibilità sul tema e si va avanti a colpi di progetti inventati all’ultimo secondo.
Manca un progetto di città.
Tanto è vero che i 56 posti auto rimanenti dovrebbero essere ricavati "stravolgendo" un altro pezzo di PRUACS che, in una traversa di Via Cadorna, prevederà un parcheggio aggiuntivo alla realizzazione dell’originario parco giochi per bambini.
Perchè non aprire un dibattito politico ad ampio raggio su traffico e riqualificazione urbana, invece di trovarsi costretti a distruggere un pezzo della nostra storia pur di salvare un PRUACS?
Il segretario cittadino
Aldo Sammarelli