Ci scrive la coalizione di Centro-Destra
Vorremmo ringraziare il Partito Democratico per i sinceri ed oggettivi apprezzamenti nei confronti dei numerosi eventi culturali e musicali organizzati dall’amministrazione Romani, segno di un validissimo lavoro profuso dai suoi assessori e riconosciuto, oltre che dai consiglieri comunali del Partito Democratico stesso, così come scrivono nel loro comunicato stampa, anche e soprattutto dai cittadini monopolitani, i quali hanno partecipato numerosissimi a tutte le iniziative e manifestazioni estive.
Allo stesso tempo non possiamo tacere riguardo alcune macroscopiche inesattezze, per non dire menzogne, riportate sempre nel succitato comunicato stampa, attraverso cui si cerca di annebbiare “l’ottima iniziativa”, sempre a loro dire, con accuse rivolte all’amministrazione circa fatti, misfatti e biglietti che sarebbero spariti, ricomparsi e di cui l’amministrazione se ne sarebbe appropriata a scapito di tanta gente, “anche di fuori Monopoli”, leggiamo, venuta “ore prima” al teatro per poter apprezzare “l’ottima iniziativa”.
Ebbene, capiamo benissimo che un partito di opposizione, come il Partito Democratico di Monopoli, vedendo ogni giorno diminuire i propri consensi quanto la propria credibilità, assistendo ed ascoltando quotidianamente dalla voce dei cittadini l’entusiasmo nel vedere finalmente la loro città rinascere e crescere, nonché risvegliarsi dal plumbeo torpore a cui la precedente amministrazione l’aveva relegata, essendo costretto ad elogiare la politica culturale e turistica dell’attuale amministrazione perché oggettivamente al di sopra di ogni aspettativa e mai a Monopoli così dominate, qualitativa e ricca di iniziative, deve per forza di cose abbassare il livello di produzione politica e trascendere nel ridicolo pettegolezzo e nella inaccettabile menzogna.
Solo per onore di verità e di giustizia vorremmo riferire ai cittadini quanto realmente accaduto la sera del 20 agosto, durante la serata di inaugurazione del teatro di Cristo delle Zolle, dove qualcuno, e non di certo l’amministrazione, ha fatto “una pessima figura”.
Innanzi tutto chiariamo che la struttura teatrale di Cristo delle Zolle, si legge nel comunicato stampa del PD, “frutto di una iniziativa dell’amministrazione Leoci, la quale ne concepì l’idea, la progettò, trovò i fondi”, in realtà, dispiace dirlo, non si sarebbe mai potuta completare, se non fosse stato per la caparbietà e la volontà dell’amministrazione Romani, che attraverso il reperimento di altre risorse finanziarie (70 mila euro), l’ha resa agibile e quindi utilizzabile.
Inoltre, ricordiamo al PD che la gestione della vendita dei biglietti è stata affidata al Teatro Pubblico Pugliese, i cui referenti sono pronti a rendere edotto ogni interessato dei numeri esatti dei biglietti venduti in prevendita e al botteghino.
Ma l’aspetto più grave che preme sottolineare consiste nell’evidenziare ai cittadini da chi era composto quel manipolo di facinorosi che cercava di alimentare una protesta montandola sul nulla, se non sull’odio nei confronti di una amministrazione che, grazie alla sua concretezza e ai suoi oggettivi risultati, relegherà per lunghi lustri la sinistra monopolitana ed i suoi esponenti all’opposizione.
Fuori dal teatro, ben oltre l’orario di inizio dello spettacolo, chi fischiava era, oltre ad una notissima professoressa di Monopoli, storicamente comunista, una consigliere comunale del PD venuta “da fuori Monopoli”.
Quest’ultima avvicinava il consigliere Risimini, chiedendogli di cavalcare la protesta (solo sua e della professoressa), al fine di danneggiare l’attuale amministrazione.
Ad ascoltare tali affermazione c’era l’assessore Pasqualone, il quale, lui e solo lui, senza consiglieri di opposizione, sentito il sindaco Romani e l’assessore Orciuolo, si adoperava con gli agenti della Polizia, allo scopo di cercare di far entrare quelle persone che in silenzio desideravano poter assistere allo spettacolo, pur senza biglietto.
In quel momento, i due o tre facinorosi, loro malgrado, sono dovuti entrare a “testa bassa”, dopo aver compreso che si era riusciti nell’intento di far assistere alla manifestazione tutti coloro che erano rimasti all’esterno del teatro.
Orbene, alcuni contestatori consiglieri comunali del PD venuti da “fuori Monopoli”, pur entrando gratis, hanno avuto il BARBARO CORAGGIO di sedersi nelle prime file a scapito di chi aveva regolarmente acquistato il biglietto, rimediando, loro sì, “UNA PESSIMA FIGURA”.
Consigliamo, pertanto, al PD monopolitano di elevare il livello della propria politica, così come riscontrato nelle affermazioni del comunicato stampa ove si riconosce in questa amministrazione il merito di aver organizzato “ottime iniziative”, esortandolo, al contempo, ad affrancarsi dai sinistri cattivi maestri che, a livello nazionale, hanno abbandonato ogni velleità di realizzare una seria politica, per imbattersi in pruriginosi quanto inutili pettegolezzi.
Le avvisaglie, però, purtroppo, non sono delle migliori, in quanto anche il PD nostrano, ponendo al centro della propria attività “politica” l’invidia sociale e lo pseudo elitarismo culturale, non fa altro che danneggiare la concordia sociale, con l’unico autolesionistico risultato di essere abbandonato dai cittadini di Monopoli, i quali, inevitabilmente, lo relegheranno sempre più ai margini dell’agone politico, impedendogli, chissà per quanto tempo, di “rialzare la testa”.
Monopoli, 25-08-2009
La coalizione di centro-destra
PDL
IDEEAZIONI
UDC
PUGLIA PRIMA DI TUTTO
AZZURRO POPOLARE