Ci Scrive Io Sud: PUG e contrade, la controinformazione di Leoci

Dopo lo “scherzo” fatto all’assessore regionale Angela Barbanente, (annunciata tra gli ospiti dell’incontro/dibattito organizzato sul PUG sabato 6 novembre ma di fatto non invitata nè preavvisata dagli organizzatori forse perché temuta da qualche pinocchio nostrano) nei giorni scorsi abbiamo assistito all’ennesimo tentativo di “raggiro” nei confronti dell’agro monopolitano. In merito al p.u.g. il consigliere comunale Paolo Leoci ha voluto correggere, a suo dire, alcune nostre presunte "inesattezze", con delle palesi menzogne politiche.

L’esimio consigliere lo ha fatto prima con il solito comizio al cospetto delle telecamere "amiche" della solita emittente comunale ed in seguito usufruendo dello spazio concesso in esclusiva da un settimanale locale.

(continua)

Siamo certi che entrambe le testate consentiranno, in nome della “libertà di comunicazione”, il previsto diritto di replica a chi, non con delle "verità" di parte, non con delle opinioni, ma con norme e regolamenti alla mano, dimostrerà agevolmente che nulla di quel che Leoci dice corrisponde a verità. Cosa che abbiamo già cercato di fare con alcuni incontri a tema, casualmente snobbati dalla stessa emittente televisiva che al contrario concede generosi monologhi sull’argomento sempre alle stesse persone.

D’altro canto basta rivolgersi ad un qualsiasi tecnico od operatore del settore immobiliare (ad esempio l’arch. Napoletano, con il quale Leoci condivide la presenza in maggioranza, il bene ed il male compresi) per rendersi conto del misero tentativo di offuscare la verità.

Il tempo, come si sa è galantuomo; basterà aspettare. Non appena i primi possessori di immobili nell’agro si rivolgeranno all’ufficio tecnico comunale avremo l’amarissima soddisfazione di sentirci dire che "avevamo ragione" e che i capo mandamento "storici" hanno sacrificato gli interessi dei tanti abitanti delle contrade a vantaggio degli interessi (legittimi) dei pochi in città.

Ma sarà sempre troppo tardi.