Antonio Ratti è uno dei soggetti finalisti della 3a ed. del concorso cinematografico Intesa SanPaolo

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Antonio Ratti, foto Elisa Andreini Si è tenuta lo scorso 3 febbraio alla Casa del Cinema di Roma la presentazione degli ultimi tre cortometraggi del fortunato progetto cinematografico perFiducia sostenuto dal colosso bancario Intesa SanPaolo che, attraverso il cinema, ha voluto raccontare i valori positivi che animano e fanno crescere l’Italia. Il primo anno il progetto ha coinvolto tre illustri registi Olmi, Sorrentino e Salvatores che hanno girato tre corti su tematiche di solidarietà e coraggio.

Quest’anno le storie e relative sceneggiature sono state selezionate attraverso un gioco narrativo sul web nel quale si sono sfidati più di tremila autori.

 

Tre sono i racconti finalisti tra i quali “Omero bello-di-nonna”, soggetto scritto dal giovane monopolitano Antonio Ratti che convince la prestigiosa giuria di qualità (presieduta tra gli altri da Piera Detassis – direttore di Ciak e direttore artistico del Festival Internazionale del Film di Roma – e Paolo Mereghetti – riferimento del cinema su Corriere della Sera) che così motiva la scelta della storia: “Pare uscito dalle tavole a china di un fumetto…un ragazzo rallentato e una nonna guardiana della soglia, un racconto – camera e cucina – che grazie alla trasfigurazione della fantasia riesce a evadere dalla prigione del domestico facendosi metafora di crescita e diversità.

 

(continua)

A dirigere il cortometraggio è stato chiamato Marco Chiarini (nomination ai David di Donatello 2010 per il lungometraggio “L’uomo fiammifero”). La scelta degli interpreti è ricaduta su un altro giovane ma già celebre pugliese, Nicola Nocella (film d’esordio “Il figlio più piccolo” di Pupi Avati), e sulla mitica Isa Barzizza, frammento di storia del cinema italiano (non si può non ricordarla al fianco di Totò in celebri commedie come I due orfanelli o Le sei mogli di Barbablù).

Il cortometraggio è presente on line sul sito www.perfiducia.com dove è possibile visionare anche le altre due storie finaliste “Cuore di clown” e “Biondina”.

 

Il progetto perFiducia e i 3 corti con relativi contenuti extra: www.perfiducia.com

Antonio Ratti – video intervista: www.perfiducia.com/blog/?p=205

Backstage “Omero bello-di-nonna”:

 http://www.perfiducia.com/it/#/marcochiarini/dietrolequinte/backstage

 

 

Antonio Ratti – Note biografiche: nasce a Monopoli il 26/01/1977, si laurea in Scienze della Comunicazione a Salerno conseguendo poi a Milano un Master in Comunicazione Integrata e New Media. Svolge da diversi anni, sempre a Milano, l’attività di copywriter firmando numerose campagne pubblicitarie stampa, radio e tv. Nel febbraio 2010 compare in molteplici articoli di quotidiani nazionali online per aver ideato il fortunato slogan “Chi incarta Roma va scartato”, a supporto di una campagna no profit contro l’affissione abusiva di manifesti elettorali politici durante l’ultima campagna elettorale per il sindaco di Roma. Vince, sempre nel febbraio 2010, la 1a ed. del concorso “128 Battute” edito da laFeltrinelli. Il microracconto scritto per l’occasione è stato pubblicato nell’omonimo libro edito da laFeltrinelli.