Al Cuore non si comanda! “Sit in” della Giovane Italia. Domani dalle 11.30

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La Giovane Italia invita il Sindaco di Monopoli Emilio Romani, il Presidende del Consiglio Comunale Angelo Annese, gli Assessori della Giunta Comunale, i Consiglieri Comunali, i Segretari dei Partiti e dei movimenti giovanili cittadini, le Associazioni, la Cittadinanza e tutti gli organi di stampa, Venerdì 26 Ottobre alle ore 11.30, per un "SIT-IN" spontaneo presso l'Ospedale S. Giacomo (nei pressi del Salone del Carmine) per manifestare il dissenso riguardo alla chiusura dei reparti di pediatria e dell'unità coronarica di terapia intensiva.

Giù le mani dal reparto di Cardiologia-Utic di Monopoli.

Perchè?

-Monopoli è in una posizione geografica strategica, a metà strada tra Bari e Brindisi, ed è riferimento per un bacino di utenza che va oltre il limite provinciale di Bari.

-Monopoli ha 99 contrade rurali ed è sede di importanti insediamenti industriali, di un porto commerciale, di tutti gli ordini di scuole e d'estate conta circa su ulteriori 90.000 preferenze per l'importante flusso turistico balneare sul tratto di costa Polignano-Monopoli-Torre Canne.

Infarto?

"L'infarto continua ad essere la causa di mortalità più frequente nel mondo" (Cit. Dott. Clive Meanwell, Chief Executive Officer di The Medicines Company.)

Come intervenire?

Il trattamento dell'infarto acuto del miocardio e delle sindromi coronariche acute in genere è la rapida riperfusione, cioè il completo ripristino della circolazione coronarica nel territorio dove si è realizzata l'occlusione.

La riperfusione deve essere tempestiva, infatti dopo soli 30 minuti di occlusione il danno cardiaco E' IRREVERSIBILE.

Quindi?

Un cittadino di Monopoli o dei paesi limitrofi, oppure un turista, che malauguratamente dovesse essere sorpreso un infarto miocardico avrebbe la possibilità di salvarsi solo se si trovasse a Bari o nell'immediata periferia della città .

Caro Presidente Vendola, è questa la Puglia migliore?

La "Giovane Italia Monopoli", insieme ai cittadini, alle istituzioni e alle associazioni sarà in prima fila per difendere, non solo con comunicati stampa, l'Ospedale S. Giacomo che vanta, specie nel reparto di Cardiologia, validi medici professionisti e un personale altamente qualificato. Un presidio di sicurezza e affidabilità .

Ignazio Amodio
www.giovaneitaliamonopoli.com