Romani fa chiarezza su Ex-Cementeria e Molo Margherita

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“La risorsa mare,una priorità del nostro programma”

Emilio Romani fa chiarezza su uno dei punti del programma elettorale: il Porto e la Risorsa Mare. “Il porto cittadino e la risorsa mare sono una delle priorità del nostro programma, in particolare per quel che riguarda  il risanamento dell’Ex Cementeria e l’Approdo Turistico di Transito – spiega il Candidato Sindaco della coalizione di Centro Destra – Nel momento in cui la demolizione della Cementeria si sarà conclusa e una parte dell’area sarà ceduta al Comune, ritengo sia  giusto aprire un dibattito pubblico con tutti gli operatori e le categorie che hanno a che fare con lo sviluppo portuale inteso nel senso piu’ ampio del termine, per decidere insieme come riqualificare quell’area. In merito allo spazio privato, invece, esiste un piano urbanistico generale che ha previsto un complesso turistico residenziale su cui ovviamente non essendoci nessun progetto approvato, la futura amministrazione dovrà prestare attenzione, affinchè sia un progetto sostenibile, di minor impatto ambientale e che possa contenere qualche idea di sviluppo di respiro magari europeo. Sul Molo Margherita, invece, – dichiara Romani – mi fa sorridere come i miei avversari politici non sanno più che pesci prendere e ora hanno deciso di pescarli anche nel porto. Ho appreso negli ultimi giorni che si è diffusa questa leggenda metropolitana circa la sua privatizzazione. E’ evidente che non è così. Non si privatizzano i moli ma si concedono gli specchi d’acqua. In questo senso c’è in programma di fare un punto di ormeggio di massimo 150 posti barca, tenendo conto però dei pescherecci e della flotta mercantile che restano la nostra priorità. Non a caso la mia idea, se sarò rieletto Sindaco,  è quella di aprire a Luglio una conferenza di servizi per modificare quel progetto seguendo due direttrici. La prima è rispettare la flotta mercantile peschereccia che deve avere precedenza assoluta, in quanto il porto nasce con i pescherecci e deve continuare con loro. La seconda è realizzare un approdo turistico di transito. La mia intenzione, in proposito, non è quella di fare un parcheggio nel porto sotto il Castello di Carlo V. Monopoli ha bisogno di un approdo turistico di transito, per consentire a quei diportisti che vengono dal mare di attraccare, mangiare e dormire nella nostra città e ripartire. Il mio intento non è far fare l’affare a qualcuno che deve gestire l’approdo turistico, ma è riuscire a dedicare una parte dello specchio d’acqua del Molo Margherita all’approdo transitorio, per un miglioramento del diporto di tipo turistico. Io spingerò non sullo stazionamento dei porti barca ma sul loro transito, creando posti provvisori che non si possono prendere tutto l’anno ma devono restare liberi nei pontili per consentire a chi vuole attraccare di visitare la nostra città portando ricchezza a Monopoli. E’ anche questo marketing turistico“.