Insalata e Tropiano ancora sul trono

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 I due atleti più stakanovisti della stagione si sono aggiudicati l'ultimo duathlon pugliese a Canosa domenica 28 ottobre. Li ricordiamo protagonisti sin dai mesi di febbraio/marzo con ottime prestazioni agonistiche che ne hanno caratterizzato una stagione da incorniciare, se poi consideriamo che entrambi sono di Monopoli, possiamo affermare che il clima della cittadina barese e il mare limpido della zona sono un elemento favorevole alle prestazioni e alla longevità agonistica. Che non vengano a sapere ciò i vertici federali, potrebbe nascere l'idea di un centro federale ad ok.
Tornando alla gara possiamo dire che nei duathlon di quest'anno in Puglia i due atleti sono stati gli unici vincitori conseguendo un meritato en plein, di volta in volta, altri atleti hanno provato a spodestarli, con esiti infelici. A Canosa si è ripetuto il copione delle altre prove, nonostante il manto stradale viscido e i percorsi impegnativi che potevano indurre a una certa cautela iniziale. Sin dalla partenza il ritmo è stato elevato, i 61 atleti, allo start, si sono involati come in una finale olimpica verso la discesa che porta alla stazione cittadina e come treni hanno condotto i due giri del percorso a tempi interessanti. Insalata si è posizionato dietro il forte podista Ridger, mentre a una manciata di secondi seguiva Grassi e alle sue spalle l'altro podista ex duatleta Dell'Aquila, mentre già un pò staccati erano Selicato, Infante, Marzocca, Iacovazzi e Chiantera col giovanissimo Strizzi sempre vicino a loro.

(continua)

In T1 Ridger precedeva Insalata di una decina di secondi, troppo pochi per resistere allo specialista Monopolitano, ma anche pochi per rintuzzare il rientro di tutti gli altri, se la sola frazione di corsa fosse sufficiente a vincere una gara di duathlon, sarebbe da cambiare nome alla federazione. L'augurio è che atleti molto competitivi in una sola specialità si appassionino al nostro sport portando ulteriore qualità e innalzandone ulteriormente il livello, chissà se Mark ci penserà….
In bicicletta avviene ciò a cui siamo già abituati, gare solitarie di Insalata e Grassi che mantengono le posizioni di testa e solita rimonta di Infante che giunge in T2 in terza posizione portando dietro di sè un plotoncino composto da Selicato Marco, Marzocca, Iacovazzi, Chiantera e un nome da non trascurare, quello di Strizzi, youth B al primo anno di attività, allenato dal Prof. Procaccino, che non ha vissuto alcun momento di vuoto e ha tenuto ruote importanti senza problemi.
In T2 giunge sola anche la prima donna, Patrizia Tropiano, che in bici ha staccato definitivamente Marianna Lasala, più podista di lei, il distacco di alcuni minuti ha permesso alla Tropiano di mettere in cassaforte l'ennesima vittoria stagionale.
Poche sorprese nella terza frazione, Insalata primo a braccia alzate, Grassi secondo dopo un paio di minuti per l'ennesima medaglia d'argento, questa volta il cambio è per il terzo gradino del podio che va a Marco Selicato che nei 2,5km finali raggiunge e supera Infante. Quindi Marzocca, Chiantera e Iacovazzi a precedere Strizzi e Ridger che comunque consolida un posto tra i primi dieci mettendosi alle spalle l'esperto Antelmi.
Tra le donne Dopo Tropiano e Lasala, a chiudere il podio giunge Raffainer che regola le altre ragazze grazie alla buona prestazione in bicicletta.
La gara, valida per il campionato regionale di società vede primeggiare la Nadir on the road di Putignano i cui cinque atleti conteggiati sommano un totale di 4h 58' 09", sul Cus Bari che chiude con 5h 06' 00", terza la Bat Triathlon con 5h 19' 25", distacchi netti che non sarebbero stati diversi anche in presenza di atleti assenti nelle tre formazioni. Come si suol dire, ha vinto la squadra più attrezzata nel duathlon.
La stagione si conclude quì! Un particolare ringraziamento agli atleti che hanno aspettato a mettersi in vacanza per onorare fino in fondo l'impegno dei nostri organizzatori e che sono stati premiati da un livello che è sembrato crescente di gara in gara per quanto riguarda la preparazione e la gestione delle gare. Anche gli amici della Bat triathlon si sono mostrati competenti e ben organizzati e la gara merita sicuramente un buon futuro e un maggior successo partecipativo. Grazie a Tempogara che ha preso a cuore le nostre classifiche e riesce a fornire molti dati interessanti agli atleti cercando di ridurre il margine di errore umano e grazie ai giudici che coordinano le manifestazioni imparando a farlo sempre meglio interagendo col personale in loco in maniera sempre più forte. Ringraziamo le polizie municipali, i vari servizi di emergenza e soccorso e il personale medico che rendono possibili manifestazioni in tutta la Regione e tutti coloro che volontariamente collaborano nelle varie fasi.

Articolo da http://puglia.fitri.it/news.php?op=view&id=902