lettera sulla Città Metropolitana

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Ai Cittadini e ai rappresentanti politici e della società civile.


L’attuale dibattito concernente l’adesione o meno dei Comuni alle città Metropolitane, già da tempo, doveva essere oggetto di un'analisi attenta e partecipata di tutti i soggetti componenti la comunità, in quanto i nostri cittadini meritano di essere condotti alla scelta definitiva non con spirito di sudditanza verso le realtà dominanti ma come protagonisti attivi, in grado di dare ed esigere un significativo contributo.

Mi risulta, invece, che il sindaco Romani, anche in ordine a tale importante tematica, abbia deciso di esercitare il proprio mandato in piena autonomia, dimenticandosi che,  come in Italia,  anche a  Monopoli, vige ancora la Democrazia.

Per quanto mi riguarda, il dibattito resta tuttora aperto e ai monopolitani va chiesto di esprimere la volontà di mantenere distinta la propria identità oppure di venire assimilati nel calderone indistinto della Città di Bari, perdendo la rilevanza strategica o il potere contrattuale.

Pertanto, al di là di come abbia esercitato il suo mandato elettorale, relativamente a tale argomento, ribadisco al Sindaco Romani che le scelte determinanti per il futuro della nostra collettività, devono essere approfonditamente spiegate, chiarite, discusse ed in ogni caso decise dopo un ampio confronto democratico con la cittadinanza.

Le recenti perdite dei servizi sanitari in seno all’Ospedale San Giacomo e l’imminente cancellazione del Tribunale sono gli esempi concreti del mancato coinvolgimento, attraverso gli strumenti della partecipazione, di tutte le realtà sociali e politiche del nostro territorio.


                                                                               SERGIO MARASCIULO CONSIGLIERE COMUNALE