Ulivi, intervento dell’Assessore regionale Nicastro: “Una barbarie l’aggressione ai rilevatori”

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 "Il censimento degli ulivi monumentali è un processo di valutazione del patrimonio della nostra regione sulla scorta di una legge di tutela degli ulivi unica in tutto il Mediterraneo e, da più parti, guardata con attenzione ed interesse. Il caso di aggressione ai rilevatori che, per conto di una società incaricata dalla regione, stanno effettuando il lavoro sul territorio è una vera e propria barbarie che non dovrà ripetersi". Così l'Assessore alla Qualità dell'Ambiente Lorenzo Nicastro commenta la notizia di un episodio accaduto in agro di Monopoli.

"L'accaduto, che deploro e condanno, è frutto di un clima di diffidenza e di sospetto di cui ignoro l'origine – prosegue Nicastro – ma che mi preoccupa, tanto più che riguarda una città, Monopoli, che ha ben altra storia e ben altra cultura. Il mio punto di vista che, sono certo, è condiviso anche dalle istituzioni locali, in primis dal Sindaco Romani col quale ho avuto un contatto telefonico questo pomeriggio, è che non si può lasciare cadere nel vuoto un atteggiamento di questo genere e che, soprattutto , ne va individuata l'origine".

"Intanto ho scritto formalmente sia al sindaco di Monopoli che alle forze dell'ordine presenti sul territorio, per chiedere il loro supporto all'attività di censimento con il duplice obiettivo di tutelare il lavoro degli operatori e, dall'altro lato, di assicurare i proprietari dei fondi in merito ai rilevamenti che si vanno effettuando. Il caso isolato – conclude l'assessore – è un segnale che cogliamo immediatamente per evitare nuovi episodi e ulteriori conseguenze".