Cinquemila ragazzi sensibilizzati contro l’alcool

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 5100 ragazzi sensibilizzati contro l’abuso di alcool e 534 alcoltest eseguiti. È il bilancio dell’iniziativa "Tutto in una notte… non può finire" promossa dal Gruppo Giovani di Monopoli della Croce Rossa Italiana in collaborazione con l’Unità di Strada del Comitato Provinciale della Croce Rossa Italiana, l’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Monopoli e l'Associazione Italiana Imprese di Intrattenimento da Ballo e di Spettacolo (Silb). L’iniziativa mirava a contribuire alla soluzione del problema delle stragi del sabato sera, sensibilizzando i giovani sul consumo/abuso di alcool e di droga causa prima di incidenti stradali durante i week-end. L’iniziativa, svoltasi negli ultimi tre week-end di agosto, ha visto sul campo 43 volontari della Croce Rossa Italiana con l’impiego di due mezzi. Nel corso delle tre nottate i volontari hanno anche assistito una ragazza contusa, un ragazzo con escoriazioni agli arti inferiori e contusioni varie, una coppia in evidente stato di ebbrezza con crisi di pianto, per la quale è stata allertata la Centrale Operativa del 118 di Bari.

 I punti di ascolto della Croce Rossa Italiana sono stati presenti sabato 13 agosto all’Autodromo Club, sabato 20 agosto a Il Trappeto e a La Perla Nera e sabato 27 agosto al Sun bay e a Torrecaffè al fine di promuovere l'abitudine di designare, a turno, nel gruppo una persona che si impegni a non bere alcool, facendosi carico di trasportare in sicurezza gli amici (il cosiddetto "BOB"). A quest’ultimo (in totale sono stati 289 i giovani che hanno aderito) è stato fatto indossare un braccialetto ed è stato regalato un ticket omaggio per consumazioni esclusivamente analcoliche. All’uscita dal locale, poi, sui guidatori si è proceduto al controllo del tasso alcolemico mediante etilometro. A coloro che avevano un tasso alcolemico uguale o superiore a 0,5 g/lt, sono stati offerti succhi di frutta e acqua, dandogli la possibilità di rimanere in compagnia degli operatori della Croce Rossa Italiana per il tempo necessario ad "assorbire" l’alcool. Nessun giovane ha usufruito della possibilità di chiamare o i propri congiunti (per chiedere di essere prelevati dal locale) o un taxi.

Il tasso alcolemico maggiore registrato è stato di 3,35 g/lt su giovani la cui media di età è stata di 25 anni.

Portavoce Sindaco
Dott. S.D. Scarafino