Comunicato dei Partiti di Opposizione sul problema TARSU

Gli assessori Napoletano e Rotondo hanno convocato per il 23/6 un incontro della Amministrazione con Partiti e Consiglieri di Opposizione sul problema TARSU.

La convocazione è pervenuta la settimana scorsa mentre si stavano organizzando dai Partiti di Opposizione, dalle Associazioni e dai Comitati cittadini le manifestazioni di protesta di sabato e domenica, e la risposta a caldo è stata che la convocazione era tardiva e strumentale.

Dopo la indignazione dei cittadini scaturita spontaneamente in ogni famiglia, in ogni luogo di lavoro, in ogni capannello per strade e piazze, persino sulle spiagge domenica mattina, dopo le manifestazioni pubbliche piene di gente sabato in Piazza XX Settembre e domenica in c.da Antonelli, dopo la raccolta di migliaia e migliaia di firme di cittadini in poche ore, vi sono stati gli interventi televisivi del Sindaco e dei suoi Assessori che non hanno ammesso alcun ritardo, responsabilità o errori nella gestione della vicenda rifiuti, e hanno confermato in pieno la linea della vessazione della popolazione , nulla concedendo se non il solito show televisivo “romanico” della abbuffata di parole vuote e ragionamenti via via ripetuti ed ampliati per conseguire l’effetto della disinformazione e del ribaltamento delle responsabilità, e con qualche “briciola” di apertura (ipotesi di modestissimo allargamento di fascia di detrazioni) che ha il sapore della pura propaganda e dell’artificio dialettico.

(continua)

Dunque la risposta di boicottaggio dell’incontro promosso dalla Amministrazione non può mutare, ed anzi deve essere rafforzata, almeno fino a quando questi Signori non si degneranno di discutere in un Consiglio Comunale dedicato a quest’unico argomento, e magari da tenere in Piazza per avere la più ampia partecipazione, la petizione dei cittadini e la mozione delle opposizioni, entrambe giacenti in CC sin da febbraio scorso, nonché le emergenze gravi e significative di questi giorni.

Ed almeno fino a quando questi Signori non apriranno uno spiraglio serio al dialogo per la modifica del bando dell’ appalto, della tariffa della TARSU e del suo Regolamento, ma anche sui loro ritardi e sulle loro colpevoli omissioni.

I Partiti di Opposizione alla Amministrazione Romani