Agguato ad Altamura, arrestato a Roma il presunto responsabile

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L’identikit di Cesare Michele Oreste – il pregiudicato di Altamura, di 27 anni, presunto responsabile dell’agguato a Vincenzo Angelastri, 32 anni di Altamura, avvenuto mercoledì scorso, 20 ottobre – era già pronto 12 ore dopo l’agguato. Nella tarda mattinata l’arresto del pregiudicato a Roma.

I carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando provinciale di Bari e della sua Compagnia di Altamura, coordinati dalla Procura Distrettuale Antimafia di Bari, già nella notte fra il 20 e il 21 ottobre scorsi avevano chiara sia la dinamica dell’agguato sia l’autore materiale del ferimento. Sono bastati solo tre giorni per chiudere il cerchio dell’indagine e arrivare al risultato.

Mercoledì sera, il pregiudicato Angelastri – uomo considerato molto vicino al boss di Altamura, Bartolomeo Dambrosio, ucciso il 6 settembre scorso in un agguato di stampo mafioso – mentre era a bordo del suo ciclomotore, in una strada periferica, veniva avvicinato da un’auto dalla quale venivano esplosi sette colpi di pistola (calibro 9×21), tre dei quali raggiungevano Angelastri agli arti inferiori e superiori. Ferito, ma non in pericolo di vita, era stato proprio la vittima a chiamare i soccorsi.

(continua)

Il presunto responsabile, Oreste, avendo intuito di essere già stato individuato dagli investigatori e sapendo che i carabinieri lo stavano cercando ha immediatamente lasciato Altamura alla volta di Roma, dove si nascondeva in un residence del quartiere Eur. Ed è proprio qui che questa mattina, 23 ottobre, nell’alloggio che fungeva da nascondiglio, hanno fatto irruzione i carabinieri (coadiuvati dai colleghi romani) e lo hanno arrestato in esecuzione di un "fermo di indiziato del delitto" emesso dalla Dda di Bari. L’uomo non ha opposto resistenza ed è stato rinchiuso nel carcere Regina Coeli di Roma.

DICHIARAZIONI PROCURATORE DELLA DIREZIONE DISTRETTUALE ANTIMAFIA DI BARI, ANTONIO LAUDATI – "Dopo Toritto, Altamura. Due fatti di sangue che hanno interessato due centri baresi negli ultimi giorni e che sono stati risolti, con l’individuazione dei presunti responsabili, a poche ore dagli agguati, grazie all’altissima professionalità dei Carabinieri.

Anche in questo ultimo caso (arresto di Cesare Michele Oreste) i militari della Compagnia di Altamura e del Comando provinciale di Bari hanno dimostrato che si possono ottenere ottimi risultati anche utilizzando i mezzi classici di investigazione.

Non solo, l’eccellente opera investigativa e il risultato ottenuto hanno evidenziato che i Carabinieri sono stati in grado non solo di individuare quasi immediatamente il presunto responsabile, ma di inseguirlo e arrestarlo anche fuori dalla Puglia. A dimostrazione dello straordinario coordinamento interregionale delle forze dell’ordine".