Giovanni Copertino è per il federalismo intellettuale e culturale
“Mi complimento innanzitutto con l’Ucid – ha dichiarato Copertino – per la presenza qualificata che assicura nella nostra società, e per gli stimoli utili che offre a tutti noi.
Dobbiamo imparare tutti a leggere il nostro domani in termini diversi, alla luce della ricerca scientifica, dell’etica e di una legislazione che tuteli effettivamente la nostra qualità di vita, evitando che quest’ultima sia lasciata in balia di chi ne fa un uso indiscriminato.
Io, in qualità di politico, ho il dovere di cogliere questi suggerimenti a proposito di banca dei semi, biodiversità, salute ed etica, e anzi invito l’assemblea a produrre un documento concreto da poter presentare in Consiglio regionale, ove non è semplice trasferire tutte queste tematiche.
Altro punto importante è verificare con mano come la nostra Puglia sia madre di talenti e studiosi che offrono tanto al territorio: perché non promuovere, allora, anche un ‘federalismo intellettuale e culturale’? Le nostre università offrono del resto elevati standard qualitativi, e di certo uno studioso nato in Puglia potrebbe fornire alla propria regione un apporto ancora più particolareggiato, perché dettato anche dall’amore per la propria terra d’origine”.
“Ed è importante per tutti noi – conclude il consigliere Copertino – finanziare ricerche che riguardino i prodotti naturali, l’ambiente e la salute, guardando anche all’etica e alla serietà dei proponenti”.