Un ferito grave in una lite condominiale
MONOPOLI – Un uomo, Francesco Giuliani, di 42 anni, è stato ferito in modo grave, durante una lite condominiale, con un coltello a serramanico ad un avambraccio, alla spalla e allo stomaco, colpo che gli ha reciso un’arteria intestinale. E’ accaduto a Monopoli dove l’uomo, trasferito nell’ospedale della città, dopo un intervento chirurgico, è stato ricoverato nel reparto di rianimazione.
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A conclusione di indagini agenti del commissariato di polizia hanno arrestato Mario Boreale, di 43 anni, con precedenti penali per associazione a delinquere di stampo mafioso, tentativo di omicidio e rapina, con l’accusa di tentativo di omicidio in concorso e porto abusivo di coltello. Con lui è stato arrestato, con le stesse accuse, Francesco Livrieri, di 74 anni, quest’ultimo conosciuto dagli investigatori come pescatore di frodo, al quale sono stati concessi gli arresti domiciliari.
A conclusione di indagini agenti del commissariato di polizia hanno arrestato Mario Boreale, di 43 anni, con precedenti penali per associazione a delinquere di stampo mafioso, tentativo di omicidio e rapina, con l’accusa di tentativo di omicidio in concorso e porto abusivo di coltello. Con lui è stato arrestato, con le stesse accuse, Francesco Livrieri, di 74 anni, quest’ultimo conosciuto dagli investigatori come pescatore di frodo, al quale sono stati concessi gli arresti domiciliari.
Secondo la ricostruzione fatta della polizia, il diverbio tra i tre sarebbe scaturito per un motivo molto banale: era stato impedito l’accesso ad un’autobotte che sarebbe servita a Boreale per innaffiare il giardino. Il padre di Giuliani si sarebbe offerto di dare una mano ma sarebbe stato aggredito e il figlio è stato ferito per essere intervenuto in sua difesa.
Gli agenti hanno trovato nell’abitazione di Boreale il coltello a serramanico nonostante la madre avesse tentato di nasconderlo.
Fonte: Gazzetta del Mezzogiorno
