Ci scrive Pino Galanto per la Sinistra di vendola
L’attuale situazione sociale ed economica, tanto a livello nazionale quanto a livello locale, impone scelte politiche dalle forti connotazioni. Per questo e per rimarcare la necessità di aggregare tutti coloro che si riconoscano in una sinistra laica e moderna, a Monopoli “Sinistra per la Provincia” si presenta alle elezioni provinciali con un progetto che guarda a tutte le forze politiche, sociali ed associative, a quelle donne e quegli uomini che si riconoscono nei comuni principi del socialismo, del movimento operaio, della tradizione laica, dell’ambientalismo e della sostenibilità. “Sinistra per la Provincia” è un punto di aggregazione e soggetto riconoscibile delle istanze sociali che provengono dal territorio, rappresentativo tanto delle forze della sinistra, quanto di quelle dello schieramento riformista e moderato. (continua)
Le scelte del Governo nazionale in materia economica e sociale minano alla base il sistema delle certezze della popolazione, determinando, soprattutto nel Sud, scenari di conflittualità sociali che abbiamo il dovere di contrastare. Comprendere questo significa abbandonare personalismi e lotte di quartiere per mettere in atto una azione comune di contrasto finalizzata al bene del territorio. L’esperienza del centrosinistra alla Provincia, guidata da Divella, ha rappresentato un momento di scelte politiche consapevoli. Un’esperienza che alla Regione Puglia, guidata da Nichi Vendola, sta dando risultati interessanti, frutto di una sintesi programmatica attenta e responsabile.
Per noi difesa ambientale non sarà solo uno slogan ma serio impegno civile, cominciando dal rispetto per le coste, tutela e rivalutazione delle Lame. Ma ambiente lo vogliamo coniugare anche con agricoltura, con turismo, con artigianato, con lavoro, poichè senza la difesa e la salvaguardia del primo non possiamo garantire i secondii!
La Provincia ha la titolarità per le politiche attive del lavoro e la formazione professionale. La nostra priorità assoluta sarà dare risposte concrete alla crisi, e nel nostro territorio in particolare a quella che colpisce le piccole imprese, anche con meno di 5-10 dipendenti, e del settore artigiano. Orientando con decisione e trasparenza gestionale lo strumento della formazione professionale per i giovani, le donne, i cassaintegrati e i lavoratori in mobilità per dare opportunità di occupazione possibile. Impiegare inoltre tutte le risorse economiche disponibili per sostenere il reddito di chi ha perso il lavoro o di chi un lavoro non l’ha mai avuto. Non c’è lavoro senza impresa. Bisogna mettere in condizioni ottimali chiunque voglia investire e creare impresa. Semplificando le procedure burocratiche con la generalizzazione dello sportello unico, che si occupi di tutte le pratiche, e supportando l’accesso al credito, specie per le piccole e medie imprese.
La Provincia, per l’artigianato, con la giunta Divella ha già fatto molto. Il nostro è un territorio ricco di attività artigiane di qualità. Occorre continuare e ampliare ’esperienza delle botteghe artigiane nei borghi storici. Ma occorre anche sostenere l’artigianato di qualità, finanziando la formazione sul campo degli apprendisti, e finanziando la necessaria innovazione tecnologica, che può garantire un futuro alle tante attività artigiane presenti nella nostra zona. I nostri prodotti agricoli ed i nostri allevamenti sono elemento essenziale della economia locale insieme alla qualità della vita nelle campagne. Produzioni locali di qualità e paesaggio rurale sono i temi intorno ai quali la Provincia può contribuire allo sviluppo e all’integrazione delle aree interne del territorio caratterizzate dalla presenza di una diffusa zootecnia di qualità e di un vero e proprio “polo” agrituristico che già da tempo è punto di attrazione per il turismo provinciale. Bisogna garantire ed ampliare la rete di servizi essenziali per sostenere gli insediamenti zootecnici (viabilità, acqua potabile, irrigazione) riducendo costi e tariffe e semplificando gli adempimenti burocratici di pertinenza della Provincia Intensificare e finalizzare le azioni di promozione dei prodottim già avviate dalla giunta Divella, utilizzando gli strumenti di programmazione territoriale ,per declinare al meglio le potenzialità multifunzionali delle nostre aziende verso una più complessiva offerta rurale che può garantire migliore reddito alle imprese agricole familiari ed accrescere le possibilità di occupazione soprattutto giovanile, intrecciandosi con le attività di artigianato e piccolo commercio. La creazione di un polo di attrazione turistica in percorsi culturali-gastronomici legati all’asse paesaggistico unico: Monopoli Castellana Locorotondo e Alberobello, puntando sulla rivitalizzazione del centro storico di Monopoli, delle colline con le sue 92 contrade, attraverso incentivi per la nascita di nuove strutture agrituristiche e per l'ammodernamento di quelle esistenti, con il recupero e la valorizzazione del patrimonio artistico-culturale,.
La solidarietà sociale testimonia la maturità di una comunità. Il nostro compito sarà quello di contribuire a migliorare le condizioni di vita delle persone svantaggiate e dei diversamente abili, garantendo un sistema integrato con le imprese per facilitare l'ingresso nel mondo del lavoro, nel rispetto delle leggi in vigore. Servizi mirati alla persona e alle famiglie con l'assistenza domiciliare. Coordinamento degli educatori e degli psicologi professionali nelle scuole per il potenziamento delle strutture e del personale di sostegno. Incrementare il già importante servizio di Educatore Professionale nelle Scuole Superiori che la Provincia offre con grande impegno già da alcuni anni. Tale servizio potrà dare uno sbocco lavorativo a tempo indeterminato a molti giovani laureati nelle discipline educative e di sostegno per i diversamente abili. Impegnarsi affinché la Provincia assuma la delega del Piano Sociale di Zona degli Ambiti Territoriali sotto la propria giurisdizione (attualmente di competenza della Regione Puglia), per un funzionamento dello stesso Piano Sociale, efficiente ed
efficace.
La Provincia ha la delega della Regione per l’impiantistica sportiva. Vogliamo inserire MONOPOLI nel prossimo piano triennale di impiantistica sportiva, per dare una risposta adeguata alle esigenze di decine di associazioni sportive e di migliaia di praticanti. Vogliamo promuovere una impiantistica che integri i diversamente abili nella pratica sportiva. La creazione del FORUM delle Associazioni Sportive su scala Comunale può essere già un buon inizio, affinché metta in sinergia tutte le esperienze per cercare di presentare progetti competitivi e d’interesse per catalizzare i fondi pubblici dedicati allo sport.
Il 70% degli edifici scolastici è stato già messo a norma nella passata amministrazione di centrosinistra, con DIVELLA presidente, due costruiti da zero a regola d’arte. Inoltre destinare gli ingenti finanziamenti messi a disposizione dalla Regione alla Provincia di Bari per l'edilizia scolastica verso 3 obiettivi: sistemazione e creazione di nuove e più attrezzate aule per la didattica, adeguamento di tutti gli edifici alle norme di sicurezza, realizzazione di laboratori e palestre attrezzate.
Migliorare la viabilità; è in corso la procedura per gara d’appalto, per i lavori di ammodernamento della strada provinciale “ Delle Grotte Monopoli- Castellana”.
Alle elezioni europee “Sinistra e libertà” si presenta con una lista formata da forze che, tutte, fanno riferimento ai grandi gruppi della sinistra presenti nel Parlamento europeo, socialista, verde, della “gauche unitaire”.
Giornali e televisioni ci ignorano, ci boicottano, ma sappiamo per certo di essere vicini alla soglia del 4%, lo sbarramento introdotto di forza dal governo Berlusconi d’intesa con (l’opposizione, si fa per dire!) alla vigilia del voto. Vi chiediamo un aiuto per farcela. Cambierebbe qualcosa di importante nella politica italiana, allo stato dei fatti dominata da Silvio Berlusconi, indiscusso protagonista di una rapida regressione della nostra democrazia e della costruzione di un regime autoritario di tipo nuovo.
Vi chiediamo una mano perché tornino ad essere rappresentati nelle massime istituzioni, oggi europee domani italiane, forze politiche che di sé dicono: “Io sono di sinistra”, come tanti cittadini che hanno visto sparire anche la parola. Vi chiediamo una mano per ricostituire una idea che muove dal valore del lavoro umano, dal rispetto per la natura, dall’amore per la giustizia e la libertà.
Vi chiediamo una mano per riaprire la prospettiva di una coalizione di centrosinistra, perché, se qualcuno nel nostro campo si ritiene autosufficiente, allora sarà destra per sempre. Date così una mano anche al Partito democratico. Sempre irresoluto. Sulla cacciata dei migranti dal mare nel deserto del Sahara e sull’indecenza delle ronde; sul testamento biologico, o le coppie di fatto, o la procreazione assistita o la ricerca sulle staminali; sul nucleare o sul “modello contrattuale” di Sacconi e Brunetta, che esclude d’imperio la Cgil; sul Referendum elettorale e sulla giustizia in stile Silvio Alfano.
Vi chiediamo una mano in un momento in cui si parla di una “legislatura costituente”. Ed effettivamente “costituente” la legislatura lo è, come vedete con i vostri occhi giorno dopo giorno: costituente di una non democrazia cucita addosso all’enorme potere personale dell’attuale capo del governo. Un peso –un voto- messo sul piatto di sinistra può far pendere la bilancia dalla parte giusta, anche tra i democratici. Chiediamo quindi il vostro voto. L’elezione di Barack Obama negli Usa dimostra che le svolte non sono impossibili. Perché in Italia no?
Pino Galanto
Sinistra per la Provincia