25° anniversario del gemellaggio Monopoli-Lyss
IL 24 SETTEMBRE 2008
RICORRENZA DEL 25° ANNIVERSARIO DEL GEMELLAGGIO
MONOPOLI – LYSS
Il 24 settembre 2008 ricorre il 25° Anniversario del Gemellaggio tra la Città di Monopoli e quella di Lyss del Cantone di Berna in Svizzera.
Il Sindaco Emilio Romani ha promesso che, per l’occasione, farà convocare il Consiglio Comunale di Monopoli dal Presidente, Dino Corallo, per celebrare e dare giusta risonanza all’evento, fortemente voluto dal Sindaco di Monopoli dell’epoca, Prof. Walter Laganà, dall’omologo Sindaco di Lyss, Prof. Max Gribi e, soprattutto dal Presidente dell’Associazione dei Pugliesi di Lyss, il monopolitano Paolo Larizza, coadiuvato dal Sindacalista Paolo Antelmi e da altri benemeriti amici monopolitani. (continua) (foto)
All’epoca esistevano ancora le frontiere tra i vari popoli europei, la guerra fredda, una certa diffidenza nell’accettare l’altro e soprattutto una difesa quasi maniacale della propria nazione.
Il Gemellaggio tra le due predette città, dunque, così lontane, e così diverse per storia, cultura e tradizioni, è stato considerato un significativo riconoscimento reciproco da parte di Monopoli e di Lyss per creare momenti di preziosa collaborazione, di solidarietà, di scambio di idee, di esperienze, di progetti culturali e socio-economici.
Il tentativo era stato fatto già dall’Avv. Giuseppe Demarino, Sindaco di Monopoli negli anni 1972-1976, purtroppo senza successo.
Negli anni ’80, invece, in Europa, grazie forse anche alla presenza di una grande personalità carismatica come quella del Papa Giovanni Paolo II si avvertiva una “nuova” apertura culturale, sociale ed economica.
Per cui il gemellaggio è stato dettato quasi da una necessità contingente di creare una vita migliore alle 750 famiglie monopolitane residenti a Lyss per motivi di lavoro che, con la loro intraprendenza, con il loro impegno, la loro serietà e professionalità erano riuscite non solo a farsi apprezzare, ma anche a creare sviluppo e progresso in quella comunità straniera. Tanto è vero che, durante le due cerimonie a Lyss e, particolarmente, a Monopoli nella Sala Consiliare “I.Perricci”, non è mancata, all’epoca, la presenza oltre che di numerose autorità civili, religiose, militari, regionali, provinciali, comunali di entrambe la nazioni, anche di un numerosissimo pubblico, proprio a testimoniare il riconoscimento unanime per il lavoro svolto dai nostri connazionali all’estero.
Il gemellaggio ha avuto grande successo di critica e di pubblico e una vasta risonanza nei paesi europei ed extraeuropei come Belgio, Francia, Germania, Lussemburgo, Inghilterra, Stati Uniti d’America, Venezuela, Brasile, Australia, Canada, dove erano e sono ancora presenti con le nuove generazioni molti monopolitani che sono stati considerati punti di riferimento per la crescita morale e civile di quelle nazioni, come è stato affermato dalla viva voce dei diretti interessati durante le numerose “feste dell’Emigrante” organizzate, negli anni d’oro, dalla civica amministrazione di Monopoli nella sala per ricevimenti di “Copacabana”. Tanto non solo per omaggiare questi benemeriti cittadini che rientravano durante le vacanze estive nel loro paese natio, ma anche per un piacevole incontro tra le autorità del luogo e loro, per uno scambio di idee e di esperienze e, soprattutto, per non farli sentire stranieri due volte, per ricordare loro che, nonostante fossero stati costretti ad allontanarsi da Monopoli per motivi di lavoro, non erano stati dimenticati. L’Italia era loro grata anche per le rimesse di valuta pregiata inviate alle loro famiglie, perché in questo modo contribuivano ad aiutare la nostra Nazione a bilanciare i conti con l’estero. Certo oggi con l’Euro e con la caduta del muro di Berlino e la conseguente eliminazione della guerra fredda, è tutta un’altra storia.
Per suggellare maggiormente il gemellaggio il Sindaco, Prof. Walter Laganà, nel 2002, nel suo secondo mandato, ha disposto l’intitolazione alla Città di Lyss di una Via nella locale zona industriale. Precedentemente la città elvetica aveva denominato la sua zona antistante la stazione ferroviaria “Largo Monopoli”.
L’Associazione Politico Culturale “P.A.S.T.E.U.R.” (Patto per lo Sviluppo Territoriale Equilibrato Urbano e Rurale, si augura che l’attuale Giunta Municipale, il Consiglio Comunale e il Sindaco, che, ad onor del vero, ha dimostrato una grande disponibilità, vogliano rinverdire, nel migliore dei modi, questo gemellaggio che ha visto nel passato coinvolte anche le scuole primarie di Monopoli e di Lyss nel momento in cui sono state reciprocamente ospitate dalle famiglie monopolitane e da quelle elvetiche con grande entusiasmo e con amorevole amicizia.
Fra l’altro ci sono stati anche numerosi tentativi di scambi commerciali, artigianali e culturali. Il pittore Adolfo Grassi ha esposto nella città elvetica la sua apprezzatissima produzione artistica, ottenendo molti lusinghieri riconoscimenti. Il gruppo folcloristico di Alberobello si è esibito nella piazza principale di Lyss tra i numerosi applausi di quella popolazione.
E’ bene far presente che il Comune di Lyss sta organizzando per il prossimo anno, in occasione del millenario della sua fondazione e del 25° anniversario del Gemellaggio con la Città di Monopoli, numerose manifestazioni.
Infine, è doveroso ricordare che i monopolitani residenti a Lyss per motivi di lavoro, come segno di gratitudine e stima nei confronti dei sindaci di Lyss e Monopoli, Gribi e Laganà, hanno curato a proprie spese e fatto apporre presso il Palazzo di Città di Monopoli una targa marmorea.
IMMAGINI:
La targa marmorea a ricordo del gemellaggio (foto Guglielmi)
Il numeroso pubblico presente alla cerimonia del gemellaggio (foto Guglielmi)
Un momento della cerimonia del gemellaggio. Sono presenti, fra gli altri, i sindaci, Gribi e Laganà, il Presidiente della Provincia, On Miccolis, il Vescovo di Monopoli, Mons. D'Erchia, il Vice Prefetto, i Consiglieri Comunali di Lyss, il Segretario, Visbrod e il Segretario Biasi (foto Guglielmi)
Il vbalcone Muolo-Salerno in largo Plebiscito presso il Palazzo di Città addobbato con le bandieredi Lyss, Monopoli e del canton di Berna in occasione del gemellaggio (foto Guglielmi)
Il balcone del Palazzo di Città con le bandiere Svizzera, Europea e Italiana in occasione della cerimonia del gemellaggio.